BUGGIANO. Il M5S, con i propri comunicati stampa, entra sempre nel merito degli argomenti cercando di informare i cittadini su ciò che avviene.
Nel nostro ultimo si richiamava alla responsabilità, ma evidentemente quando non si hanno argomenti si attacca su visibilità e populismo.
Il Sindaco Taddei, nella replica finisce comunque con il confermare la necessità di procedere alla richiesta dei documenti in oggetto, ammettendo implicitamente la fondatezza delle osservazioni del M5S.
Ogni tanto basterebbe un semplice atto di umiltà da parte di questa maggioranza facendo ammenda dei propri errori.
In riferimento alla mozione presentata dal Movimento 5 Stelle nel 2014, relativa alla possibilità di accedere al fondo dell’8 x 1000 (risorsa che, se richiesta, spetta di diritto alla comunità), gli uffici preposti non rendevano possibile l’accesso per mancanza dei documenti, perdendo contributi preziosi.
In altri ambiti lavorativi, laddove non si gestisce il denaro in modo oculato, si rischia anche il licenziamento. Ci vuole più rispetto e responsabilità per i soldi dei cittadini. Gli eletti a governare conoscono bene la situazione burocratica di questo paese e appare ingenuo non organizzarsi per tempo, con la conseguenza di avere poi a disposizione solo 10 giorni per provvedere al superamento di eventuali ostacoli. 10 giorni nei quali, comunque, si poteva presentare ricorso.
I 10 giorni non sono stati esaltati dal M5S, ma resi noti dalla Presidenza Del Consiglio Dei Ministri, come riporta l’estratto del documento virgolettato: “Codesto Ente, ai sensi del citato articolo 10- bis della legge n. 241 del 1990, ha il diritto di presentare, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della presente comunicazione, le proprie osservazioni scritte, eventualmente corredate da documenti, sui motivi di rigetto della domanda in precedenza esposti”.
Visto che questa maggioranza purtroppo si scoraggia di fronte alla burocrazia, che la mozione prevedeva di sfruttare questi contributi anche per edilizia scolastica, calamità naturali e altro e che avrebbe potuto responsabilmente diversificare le richieste su altri obbiettivi, il M5S ha presentato un interrogazione chiedendo se per l’anno 2015 si è proceduto in tal senso.
Si teme di certificare beni, tra i più importanti del paese, per il conseguente impegno che comporterebbero, e non si valuta che, nella necessità di manutenere i beni suddetti, si dovrebbe accendere inevitabilmente un altro mutuo, aggiungendolo ai numerosi già in essere.
Il M5S auspica che la situazione venga ponderata attentamente, oltre a porre più attenzione nei procedimenti. Inoltre il Sindaco, nello stesso comunicato asserisce l’esistenza del “vincolo diretto” per smentirsi subito dichiarando il contrario.
Regna la confusione. Come appreso solo dalla stampa, si rileva l’esistenza di un “tavolo di confronto tecnico-politico interno” per valutare queste questioni. Il M5S e i cittadini ritengono opportuno che il tavolo diventi aperto al contributo fattivo delle opposizioni, per non far si che la maggioranza si arroghi tutte le decisioni, senza un democratico confronto che porterebbe a soluzioni condivise, soprattutto con i promotori di questa iniziativa.
Si attende di veder uscire comunicati di questa giunta, non solo per giustificarsi, ma per informare i cittadini sulle varie questioni.
M5S Buggiano