m5s. INTERPELLANZA SUI RITARDI DEL PUM

5 stelle pistoiaPISTOIA. Che a Pistoia il traffico sia un problema, è chiaro a tutti. Che la Giunta abbia parlato da tempo di un Pum, piano della mobilità urbana, è ben noto a tutti.

Il problema è che lo studio per il Pum sembra andare avanti a rilento e i 5 Stelle hanno presentato una interpellanza che andrà in aula lunedì prossimo.

Ecco il testo:

  • L’Amministrazione comunale ha da tempo dichiarato la propria intenzione di redigere un Piano Urbano della Mobilità (Pum), in conformità alle vigenti normative e in relazione alle oggettive necessità della città;
  • la stesura del Piano è stata affidata alla Transport Planning Service di Perugia;
  • nella seconda metà del mese di settembre 2015 è iniziato un monitoraggio del traffico urbano, da parte della stessa società e propedeutico alla redazione del piano stesso;
  • nel comparto Nord/Nord-Est, ed in particolare nella zona di Via di Bigiano e Castel de’ Bovani, sono state adottate soluzioni provvisorie per risolvere problemi di viabilità.

CONSIDERATO CHE

  • l’Amministrazione comunale è in ritardo nella stesura del Pum;
  • tale monitoraggio è fondamentale per proseguire nella stesura dello stesso;
  • molti cittadini si sono detti non soddisfatti delle scelte provvisorie compiute dall’Amministrazione di cui alle premesse

TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO

SI CHIEDE

al sig. Sindaco ed alla Giunta di informare quest’aula sui seguenti punti:

  1. in cosa consiste il monitoraggio (modalità e zone interessate) con particolare riferimento al comparto Nord/Nord Est in premessa richiamato;
  2. quando è prevista la conclusione del monitoraggio.
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2 thoughts on “m5s. INTERPELLANZA SUI RITARDI DEL PUM

  1. Allora…in questi anni abbiamo avuto innumerevoli studi, progetti, proposte sulla mobilità urbana: molti treni sono partiti nessuno è arrivato. Ma quanto cavolo ci vuole per fare un piano e metterlo in pratica? E’ mai possibile che tra una giunta e l’altra tutto venga buttato all’aria e rifatto? Quanto costa ai cittadini? Eppure penso che punti di fora e criticità siano note da anni. Una persona di intelligenza media con cultura media penso sarebbe ormai in grado di proporre il PUM nel giro di una settimana se le venisse conferito l’incarico. Dobbiamo farlo noi il PUM? Occhio perchè ormai il dubbio che gli eletti non servano più a un tubo (e anzi siano lì a fare danni) in Italia e anche a Pistoia, ormai inizia ad essere qualcosa di più e qualcosa d’altro. Attenzione che se diventa certezza ci vuole poi poco a trarre le dovute conseguenze. Auguratevi solo che non salti in aria il sistema bancario.

  2. Dimenticavo: il PUM non arriva, ma immagino che le commissioni se ne facciano a iosa…con relativi gettoni…

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