
PISTOIA. Il Sindaco e Presidente della Provincia Vanni, che prima dell’elezione promise entro il 2017 addirittura un parco al posto della discarica detta del Fossetto (in località Cintolese ai margini del Padule di Fucecchio) informa ora che la discarica sarà ampliata con proroga della chiusura dal 2013 al 2022 (e poi fino a chissà quando). Aggiunge che al Cintolese si farà un nuovo stadio; le due cose secondo lui sono correlate.
Il M5S riconosce e smaschera le persone che ambiscono a fare carriera nel partito e nelle istituzioni a spese della comunità, offendendo deliberatamente l’intelligenza di ognuno di noi. Bugie sugli immigrati, bugie sul raddoppio della ferrovia, bugie su discariche e inceneritori, bugie sullo smantellamento di scuole e ospedali; ai cittadini si sfilano i voti e i soldi con promesse da truffatori da quattro soldi e si dice la verità solo quando si è costretti dall’evidenza dei fatti.
Lo studio del M5S presentato a Roma pochi giorni fa, dimostra per l’ennesima volta, come la raccolta differenziata porta a porta, preceduta da regole sul confezionamento dei prodotti nei supermercati e seguita dal riciclo e riutilizzo dei materiali raccolti sia sostenibile, sicura ed economicamente vantaggiosa.
Invece anche localmente si attua solo una forma di raccolta differenziata costosa e talvolta inutile, non per la scarsa collaborazione dei cittadini come vorrebbero farci credere, ma per l’incapacità o per altri interessi di chi ci governa. Invece, dimostrare che la raccolta differenziata non funziona è l’obiettivo politico del Pd e delle mafie dei rifiuti.
I cittadini sono costretti a differenziare i loro rifiuti, pagano di più e poi i rifiuti differenziati non vengono utilizzati al meglio; spesso addirittura vengono portati all’inceneritore o alla discarica. Aprire nuovi inceneritori e allargare le discariche è vero e proprio terrorismo ambientale; sganciare una bomba chimica sarebbe meno dannoso.

Anche in provincia di Pistoia, nonostante la valanga di vergognose chiacchiere e promesse spese sull’argomento, i fatti dimostrano che la decisione presa è di non fare niente contro gli imballaggi voluminosi, di allargare le discariche e di far lavorare al massimo gli inceneritori. La Toscana è il centro di tale meccanismo; la criminalità organizzata ringrazia.
Da anni i comitati di zona, che hanno fatto richiesta dei dati epidemiologici locali per poter valutare l’incidenza della discarica del Fossetto, dell’inquinamento delle acque e dell’inceneritore di Montale su tumori, leucemie e altre malattie, vengono regolarmente boicottati dai Sindaci e dalle Usl.
Nelle ultime settimane i consiglieri del M5S si sono attivati nuovamente nella richiesta di queste informazioni con l’obiettivo di fare una mappatura delle malattie procurate dall’inquinamento: vediamo se stavolta ci riusciremo o se ci ostacoleranno ancora per impedircelo.
Intanto è un fatto che Vanni, con le spalle coperte dal suo partito, imponga l’apertura di una nuova vasca al Fossetto e dimentichi il progetto di bonifica; salvo promettere un campo sportivo al Cintolese (ma che c’entra?).
Le promesse elettorali fatte ai cittadini sono meno importanti di quelle fatte a qualcun altro: l’allungamento della vita della discarica favorisce l’attesa del nuovo inceneritore di Case Passerini ed è ormai chiaro che il Pd lavora a vantaggio della lobby che guadagna su imballaggi e rifiuti anziché dei cittadini che vogliono adottare i modelli di riduzione e riciclo. Le dimissioni di Vanni da Presidente della Provincia e da Sindaco di Monsummano sono solo il primo passo auspicabile per cambiare davvero verso.
Movimento Cinque Stelle Valdinievole