FIRENZE. “L’arresto di Oreste Giurlani ci riporta indietro di un anno, quando chiedemmo che prima di ogni integrazione Uncem-Anci fosse fatta un’operazione trasparenza almeno sulla gestione toscana in capo all’attuale Sindaco di Pescia. Il Partito Democratico, del quale Giurlani fa parte, andò dritto ignorando la richiesta.
“A questo punto, visto com’è andata, devono a noi e ai cittadini almeno una risposta: sapevano e hanno cercato di eludere il problema?” così Giacomo Giannarelli, presidente del gruppo M5S Toscana, e Gabriele Bianchi, consigliere regionale M5S e vicepresidente della Commissione Affari Istituzionali e bilancio, a commento della misura di custodia per peculato disposta dal Tribunale di Firenze nei confronti dell’ex Presidente di Uncem Oreste Giurlani.
“Un anno fa agimmo a tutti i livelli istituzionali per approfondire i problemi amministrativi di Uncem Toscana e insieme alla senatrice Laura Bottici riuscimmo ad ottenere alcune conferme. Se il Pd avesse avuto seriamente a cuore l’interesse generale avrebbe dovuto da tempo sfiduciare la gestione Giurlani, mentre l’ha difesa fino a sostenere come Sindaco di Pescia una persona arrestata oggi per peculato. Un reato odioso che colpisce proprio la fiducia dei cittadini nei rappresentanti istituzionali” proseguono i Cinque Stelle.
[m5s – regione toscana]