MA QUANTE VOLTE DEVO PAGARLE LE STRISCE…?

Via Oberdan. Passo carrabile da 50 €
Via Oberdan. Passo carrabile da 50 €

PISTOIA. Massimo Bianchi, Loppa, ci scrive:

Caro Direttore,
io non riesco a capire come ci si deve comportare e se è tutto regolare quello che succede in queste circostanze.

Ho un garage in via Oberdan a Pistoia, dove parcheggio la mia auto. Naturalmente per uscire ho dovuto pagare lo spazio al Comune di divieto di parcheggio per non far sostare gli altri davanti e tutti gli anni pago regolarmente questa tassa da quando mi hanno dato il permesso.

Fino a ora tutto ok, ma come mi è stato detto le strisce sull’asfalto davanti al mio garage, devono essere pagate da me perché non fanno parte della spesa che il Comune concorda con la ditta che fa le strisce parcheggi auto, stop ecc. ecc.

Allora come si può vedere da queste foto, la prima volta pagai 50 euro, la seconda volta hanno cambiato senso di marcia ed uscendo da altro lato ho dovuto spostare lo spazio per la manovra con l’auto, altri 50 euro. Tutte le volte che fanno un lavoro di asfalto, devo pagare per rifare queste benedette strisce bianche.

Il passo qualche tempo fa
Il passo qualche tempo fa

Il bello è che in questi giorni hanno rifatto l’asfalto in via del Seminario e via Oberdan: hanno fatto bene e ben vengano le manutenzioni per la nostra amata Pistoia. Ma ieri, quando passo davanti al mio garage, ho visto che stavano rifacendo le strisce per parcheggio e avevano lasciato proprio lo spazio davanti al mio garage.

Mi fermo a parlare con gli operai e chiedo se era possibile rifare anche le mie strisce bianche, che, se non rifacevano l’asfalto nuovo, andavano benissimo quelle che c’erano.

Non sto a spiegare la risposta perché pure io sono un lavoratore, anche se erano stranieri ma capivano benissimo, il caldo, il giramento di scatole essendo le 12:30 e gli stipendi da fame, che noi operai percepiamo…

Morale: altri 50 euro e costretto a chiedere per favore di avere quelle 3 famose strisce bianche, che mi sono costate, come sempre, molto di più di quelle che vendono gli spacciatori!

Massimo Bianchi, Loppa

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