MEDIO VALDARNO. La nuova ondata di maltempo su tutta la Toscana con piogge particolarmente abbondanti al nord ha interessato anche il comprensorio del Medio Valdarno e in particolare i territori del Pistoiese e della Piana Fiorentina.
Fin dalla serata di ieri i tecnici ed operatori del Consorzio hanno seguito con attenzione l’evolversi della situazione, che nel giro di poche ore ha visto innalzare i livelli di Ombrone, Bisenzio, Brana, Stella, Quadrelli e Marina attivando gli impianti idrovori e le casse di espansione in gestione al Consorzio.
All’impianto di Castelletti a Signa, in funzione ininterrottamente già dalla tarda serata di ieri e grazie al quale si regolano le portate dei canali di bonifica di Prato e della Piana Fiorentina, si sono aggiunti oggi l’impianto di Crucignano a Campi Bisenzio, a seguito della chiusura delle paratoie del sistema di acque alte sul Bisenzio e le motopompe installate sulla Senice a Quarrata.
Una serie di dispositivi di sollevamento delle cosiddette “acque basse” che garantisce il controllo dei livelli dei canali di bonifica e dei corsi d’acqua minori alla chiusura dei sistemi antirigurgito per il passaggio delle ondate di piena sui corsi d’acqua principali quali Bisenzio e Ombrone.
A completare il sistema di gestione in sicurezza del reticolo idraulico le casse di espansione, come quella sul Torrente Quadrelli a Quarrata che oggi, per la prima volta dalla sua inaugurazione dello scorso anno, è entrata regolarmente in funzione permettendo al corso d’acqua giunto ormai al massimo livello di alleggerire notevolmente la sua portata di piena.
Questo è quanto emerso poche ore fa durante il punto della situazione presso la sede pistoiese del Consorzio alla presenza del direttore generale, Lorenzo Cecchi de Rossi e del presidente Marco Bottino: “Da ieri i nostri tecnici ed operatori stanno lavorando a servizio del territorio e dei suoi corsi d’acqua, che grazie alla manutenzione ordinaria e agli investimenti fatti per opere e impianti idraulici, ha retto anche a questa nuova emergenza senza che si registrassero particolari criticità derivanti dal reticolo idrografico in nostra gestione”.
[matteini – consorzio medio valdarno]