Ad oggi non ci sono certezze né sulla inaugurazione della tratta Pistoia-Montecatini né sull’inizio degli interventi relativi al secondo lotto (Montecatini -Lucca)
PISTOIA. Per la terza volta consecutiva è slittato il cofinaziamento che la Regione Toscana aveva garantito su più anni per consentire il raddoppio ferroviario Lucca-Pistoia.
Si tratta di un contributo importante, pari a 12, 5 milioni di euro, che purtroppo viene a mancare, procrastinando ancora senza una previsione definitiva la realizzazione dell’opera strategica che dovrebbe avvicinare la costa tirrenica all’area metropolitana, facilitando lo spostamento di pendolari, studenti e turisti.
Il raddoppio, per cui è previsto un investimento economico complessivo di 487 milioni (216,5 regionali)”, avrebbe dovuto essere terminato nel primo tratto entro il 2019 mentre i lavori tra Montecatini e Lucca avrebbero dovuto essere affidati tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021.
Ad oggi purtroppo, a causa del rallentamento dei lavori per la galleria del Serravalle e del mancato finanziamento, non ci sono certezze né sulla inaugurazione della tratta Pistoia-Montecatini né sull’inizio degli interventi relativi al secondo lotto (Montecatini -Lucca).
Si protrae così ancora, senza soluzione di continuità, l’odissea dei pendolari che a motivo di studio o di lavoro ogni giorno sono costretti a percorrere la tratta Lucca-Pistoia, caratterizzata a causa dei cantieri da ripetute interruzioni di linea con servizio di autobus sostitutivo.
La Regione Toscana deve immediate spiegazioni a tutti i comuni coinvolti dall’attraversamento della ferrovia.
In assenza dei dovuti chiarimenti occorre che i sindaci, in rappresentanza dei cittadini e a difesa dei loro interessi, si facciano sentire nelle sedi istituzionali opportune.
Questa situazione di stallo non è più tollerabile.
Emanuela Busetto, Presidente Movimento Aurora
Elena Bardelli, Segretario Movimento Aurora