“La nostra azione politica è tesa soprattutto a cambiare l’amministrazione Pd attualmente al governo del nostro comune, un’amministrazione che dura ininterrottamente da 74 anni”
SAN MARCELLO. C’era una volta, sembra l’inizio di una bella favola, purtroppo la realtà si mostra in modo sorprendente, dicevo che c’era una volta in cui sapevi con certezza, chi erano gli amici e chi gli avversari, oggi si fa una fatica estenuante a comprenderlo, e vengo subito al nocciolo della questione.
Due noti esponenti politici, intervengono con una ferma e precisa presa di posizione contro la Manifestazione del Centrodestra del 17 aprile u.s., il primo, il sig. Marco Poli di “Cambiamo”, dichiara di non essere stato coinvolto e di non condividere i modi e i metodi di alcune forze politiche presenti la manifestazione, e via di seguito.
Se il non coinvolgimento di “Cambiamo”, fosse stato il solo motivo di questa presa di posizione, voglio ricordare al sig. Poli, che almeno dieci giorni avanti la manifestazione, sono stati distribuiti per le vie del paese, e di tutte delle frazioni del nostro comune, centinaia di volantini inerente la manifestazione stessa, inoltre era stata data notizia anche sulla stampa locale, per cui il sig. Poli poteva benissimo far presente di essere stato escluso, l’avremmo accolto a braccia aperte, come ho già scritto, nella nostra coalizione convivono sensibilità diverse, avremmo accolto anche la sua volentieri, che sarebbe stata oggetto di un approfondito dibattito; ma sull’azione successiva del sig. Poli rimane un dubbio, è stato solo questo il motivo della sua presa di posizione?
Il secondo, il sig. Giuseppe Montagna, di Futuro Civico, consigliere comunale di opposizione, esce con varie argomentazioni sulla manifestazione di cui sopra, per cui è doveroso chiarirgli quanto di seguito.
La nostra coalizione attuale è di fatto un gruppo sempre più omogeneo, che si rafforza ogni giorno di più, se egli, come afferma, non si riconosce in uno schema precostituito, credo che nessuno di noi gli abbia mai chiesto di farne parte, per cui può continuare benissimo ad essere “distante e distinto” con tutti i suoi motivi politici e culturali, che dovrebbe poi spiegare quali sono.
Per quanto riguarda il collante che ci tiene insieme, quello che dice il sig. Montagna è tutta una sua personale ricostruzione, la nostra coalizione, sia ben chiaro, non è una coalizione “contro” qualcuno o qualcosa, noi vogliamo cambiare il modo di fare accoglienza, diversamente da come viene fatta ora, la solidarietà è insita nelle nostre coscienze di cittadini, per cui esentiamo il sig. Montagna nel darci lezioni etiche a questo riguardo, d’altra parte alcune precisazioni sono già state fatte in un precedente articolo di Fi.
La nostra azione politica, per chi non l’avesse ancora capito, è tesa soprattutto a cambiare l’amministrazione Pd attualmente al governo del nostro comune, un’amministrazione che dura ininterrottamente da 74 anni, penso sarebbe ora di voltare pagina.
Michele Giannini
Fi Montagna Pistoiese