
FIRENZE. È una denuncia quella del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Paolo Marcheschi, in merito alle pressioni che la Regione Toscana e il Governo nazionale stanno facendo sulla collocazione dei profughi nella nostra regione, ma anche un appello a tutti i cittadini a denunciare eventuali pressioni sui privati sull’obbligo di accogliere in piccoli alberghi, pensioni, agriturismi e case sfitte i tanti profughi che stanno per arrivare sul territorio toscano.
“Mi risulta che molti piccoli albergatori, pensioni e anche privati con case sfitte sul territorio siano stati contattati e gli sia stato proposto in cambio di soldi di mettere a disposizione le loro proprietà. Inoltre, cosa ben più grave, molti di loro si ritengono obbligati a farlo, ma è bene chiarire che nessuno può obbligarli e che se accetteranno quei soldi, prenderemo una strada del non ritorno: perché da soluzione temporanea diventerà, con il tempo, una soluzione definitiva e sarà un’invasione. Anche gli stessi Sindaci non sono obbligati a ospitarli e se non non hanno strutture pubbliche, non possono obbligare nessuno ad occupare case sfitte o strutture private. Scriverò una lettera al prefetto perché si faccia chiarezza sulla questione ed invito le persone a denunciare eventuali intimidazioni e pressioni sul tema”.
[comunicato]