PISTOIA. In ogni bambino c’è un Kandinskij che rinasce. La Fondazione Museo Marino Marini apre le porte dei laboratori didattici per riscoprire il talento di piccoli pittori che crescono, imparano a suonare il pianoforte dell’arte con le mani che, tasto su tasto, scivolano sulle sfumature dell’anima.
Marino torna a giocare e viaggiare con i più piccoli attraverso un ricco programma di attività progettate e realizzate per il mondo dell’infanzia. È l’arte moderna, espressa attraverso le forme, i colori e il pensiero di alcuni dei più grandi maestri del Novecento, il filo rosso che lega le attività e le proposte culturali della nuova stagione didattica proposta dalla Fondazione di Pistoia.
Dodici appuntamenti, in programma da domani, sabato 29 ottobre all’8 aprile, condotti da un team di educatori, storici dell’arte ed insegnanti di lingua inglese dell’associazione Artemisia nella sala polivalente situata al primo piano del Palazzo del Tau. Coordinate da Ambra Tuci del dipartimento didattico del Museo, le attività laboratoriali sono rivolte a bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni e si suddividono in letture e attività ispirate alla storia dell’arte e incontri per l’apprendimento della lingua inglese mediante animazioni e letture di libri illustrati.
Un giro del mondo e della varietà dei linguaggi per avvicinare i più piccoli all’arte invitandoli a creare, imparare e divertirsi tra gli spazi del museo Marino Marini. Un percorso internazionale a più tappe che dalla Russia, al fianco di Kandinskij, papà dell’astrattismo e delle forme simboliche, giunge in Messico per sperimentare i colori e le atmosfere intense e familiari di Frida Kahlo, la pittrice che dipinge con le parole e parla con le emozioni.
Il treno della creatività staziona poi in Olanda dove Mondrian proverà ad irretire gli sguardi dei più piccoli nella sua celebra griglia nera animata da rettangoli rosso, blu e giallo. E fa capolinea in Italia per esplorare l’aeropittura di Fortunato Depero. Un ritorno a casa segnato da un grande esponente del secondo futurismo che farà provare ai bambini l’emozione di salire in sella ad un cavallo speciale che nitrisce in velocità.
“Come diceva Marino Marini – dichiara Ambra Tuci – le materie sono tutte interessanti e possono essere comprese se si trova il modo di lavorarle, è lo stesso spirito che anima i nostri laboratori proposti come percorsi alla ricerca e alla scoperta di un linguaggi diversi fatti di segni, forme e colori. Intendiamo offrire ai bambini la possibilità di sperimentarsi, di rendersi protagonisti attivi della creazione in mkodo stimolante e informale, far conoscere loro le possibilità espressive degli stili, delle tecniche e soprattutto della materia”.
Domani, sabato 29, alla vigilia della festa di Halloween, i bambini potranno divertirsi con il laboratorio di arte e lingua inglese incentrato sul linguaggio di Frida Kahlo: “Mostri, mostrini e scheletrini”.
Le attività in inglese proseguono il 26 novembre con un’attività ispirata a Marc Chagall, il 17 dicembre con il libro illustrato di Eric Carle, il 29 gennaio con l’albo illustrato di Laura Vaccaro Seeger. Giuseppe Arcimboldo sarà il filo conduttore del laboratorio in programma il 25 febbraio. Gli ultimi due appuntamenti si terranno il 25 marzo con l’albo illustrato di Susan Goldman Rubin e l’8 aprile con il ritorno di Laura Vaccaro Seeger.
Quanto ai laboratori artistici, il programma prevede tre iniziative tematiche: l’incontro del 12 novembre è ispirato alla creatività di Kandinskij, quello dell’11 febbraio si focalizza sul pensiero di Mondrian, l’11 marzo fa dialogare i bambini con il linguaggio di Fortunato Depero e un’edizione speciale alle porte del Natale il 10 dicembre (nel doppio orario 10:30 e 15:30) mette in campo il binomio Cavalli e Cavalieri, protagonista delle letture e del laboratorio curati da Michele Neri (per bambini 8-11 anni). Tutte le attività si tengono alle 15:30 e prevedono un costo di 3 euro.
Il dipartimento educativo nasce nel 2001 e propone visite guidate, laboratori e percorsi che si avvalgono di molteplici linguaggi artistici, dalla musica al teatro fino alla danza per porre il visitatore, adulto o bambino, al centro di un’esperienza che non sia solo didattica ma anche emozionale. Gli operatori utilizzano i linguaggi più diversi e si avvalgono delle più attuali metodologie educative per stimolare la creatività individuale e dare vita ad esperienze da ricordare. Il dipartimento educativo si avvale della collaborazione di Artemisia Associazione Culturale e nello specifico di Annamaria Iacuzzi, Cristina Taddei, Benedetta Bucci, Costanza Ballati, Sandro Gori, Filomena Cafaro. Le attività in inglese sono condotte anche da Ailsa Wood.
Museo Marino Marini – Palazzo del Tau Corso Silvano Fedi, 30 51100 – PistoiaInfo tel: 0573 30285 mail: fmarini.direzione@gmail.com www.fondazionemarinomarini.it.
Orario: lunedì chiuso dal martedì al sabato 10-17, domenica 14:30-19:30.
[dugo – fondazione museo marino marini]