MAROCCHINO ARRESTATO PER SPACCIO. BOLLETTINO CARABINIERI 16 OTTOBRE

I panetti di hashish ancora perfettamente confezionati ritrovati a Lupicciano
Panetti di hashish

MONTECATINI TERME. I militari del locale Norm, hanno arrestato N.F., cittadino marocchino 35enne, pregiudicato e senza fissa dimora, per spaccio di stupefacenti.

I movimenti del giovane, conosciuto dalle forze dell’ordine perché gravitante in città da qualche anno e più volte arrestato per violazioni della legge sugli stupefacenti e per gravi reati contro la persona e il patrimonio, erano monitorati da qualche giorno.

Nella serata di ieri i militari lo hanno individuato e seguito nella centralissima Piazza del Popolo, e quando il giovane si è velocemente incrociato con un acquirente al quale ha ceduto una dose di hashish, lo hanno bloccato.

I militari hanno sequestrato l’involucro e duecento euro che il pregiudicato aveva con sé, ritenuti provento dello spaccio. L’acquirente, un operaio 31enne del luogo, è stato segnalato alla Prefettura.

L’arrestato, trascorsa la notte nelle camere di sicurezza della Compagnia di Montecatini è stato trasferito presso il Tribunale di Pistoia per la direttissima.

Montete captate con la carta adesiva
Montete captate con la carta adesiva

LARCIANO. Pensava di non essere stato notato e invece, grazie anche ad alcune testimonianze, è stato identificato con una rapida attività di indagine da parte dei militari della locale stazione il ladro che in due occasioni, nel settembre scorso, era riuscito a sottrarre varie banconote dalla cassetta delle offerte della chiesa di San Rocco di piazza IV Martiri, ottenendo peraltro un magro bottino di poco più di 50 euro.

I militari hanno denunciato l’autore per furto aggravato, un pluripregiudicato 53enne di Monsummano Terme, accertando anche la tecnica da lui utilizzata per impossessarsi delle banconote senza danneggiare la cassetta.

L’uomo, che nella sua nutrita serie di precedenti di polizia annovera anche nel recente passato reati della stessa tipologia di quello per il quale è stato ieri denunciato, ha utilizzato una sottile asta metallica la cui estremità era avvolta da nastro biadesivo al quale le banconote sono rimaste inevitabilmente attaccate.

[l/a – carabinieri]

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