QUARRATA — PISTOIA. Sono state consegnate ieri alla Commissione Malattie professionali e rischio chimico dell’Anmil di Pistoia oltre alle 4mila mascherine chirurgiche previste a settimana altre 720 di tipo ffp2 da far provare e testare ai malati di silicosi ed asbetosi per un loro futuro utilizzo.
La consegna presso la sede della protezione civile di Calenzano è avvenuta alla presenza dell’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni, del vicesindaco di Quarrata Gabriele Romiti e di Daniele Manetti (coordinatore responsabile della Commissione Malattie Professionali e rischio chimico dell’Anmil di Pistoia.
Quello di ieri è stato il terzo ritiro effettuato dopo quelli di lunedì 18 e 25 maggio.
“Va bene ritirare le mascherine presso le edicole come stabilito dalla Regione ma per i malati gravi di silicosi e asbetosi e per i grandi invalidi – spiega Daniele Manetti – l’assessorato regionale all’ambiente ha fatto ancora di più decidendo la consegna di mascherine di tipi diversi che come associazione poi provvediamo a consegnare ai malati attraverso le sezioni Anmil provinciali dell’intera Regione direttamente a casa perché molti a causa delle loro malattie sono impossibilitati a recarsi nei luoghi pubblici, perché sono distanti o affollati”.
“All’elenco iniziale dei 1433 associati che avevano aderito si sono aggiunti nel frattempo altri 300 malati cronici bisognosi di mascherine a causa delle loro malattie professionali. Come Anmil vogliamo ringraziare l’assessorato regionale, la protezione civile e anche l’assessore Gabriele Romiti di Quarrata per il supporto logistico e la collaborazione per il rischio chimico. Ieri in un incontro abbiamo avuto modo di fare il punto della situazione sulle problematiche ambientali e la tutela della salute.
Ci siamo anche confrontati sulla necessità ora di testare le mascherine FFP2 sempre che non ci siano controindicazioni mediche. Abbiamo informato la Medicina del Lavoro di Siena per avere informazioni maggiori in merito alle mascherine più idonee in funzione delle nostre malattie croniche. Resta inteso che nel frattempo l’invito è quello di proteggere gli altri con le mascherine chirurgiche e di rispettare le distanze sociali e le altre norme contro il Coronavirus”.
L’assessore regionale Federica Fratoni ha comunicato che la Regione investirà risorse pari a € 10.130.193,75 provenienti dal Fondo Sociale di Coesione 2014 – 2020 per interventi a edifici scolastici e ospedalieri di proprietà pubblica.
Con le risorse messe a disposizione saranno finanziati interventi di rimozione e smaltimento amianto pari a € 2.636.420,64 per gli edifici scolastici e € 7.493.773,11 per le strutture sanitarie. Sul territorio pistoiese gli interventi di bonifica per le strutture sanitarie interesseranno il Distretto Socio Sanitario di Montecatini Terme e, fra quelli degli edifici scolastici, la scuola secondaria di I grado Cino da Pistoia, la succursale ISIS Simondi Pacinotti a Pescia, la scuola G. Pascoli/D’angeli e la Scuola Casciani a Montecatini Terme.
Si tratta di un ulteriore passo avanti nella direzione della lotta all’amianto che Regione Toscana ha intrapreso da tempo, sia attraverso la protezione e bonifica dell’ambiente che la prevenzione, basti pensare alla definizione delle linee guida sull’amianto e in ultimo al rafforzamento del sistema di sorveglianza epidemiologica messo in campo.
“Il Comune di Quarrata ci sta dando una mano per la logistica riguardante la distribuzione delle mascherine ed inoltre quest’anno se ci saranno le condizioni ospiterà l’Anmil provinciale per la festa annuale della associazione”.
Andrea Balli