MAZZETTI (FI): “IL COMUNE UNICO VAL BISENZIO STA PRENDENDO FORMA E SOSTANZA”

“I problemi che abbiamo di fronte richiedono nuovo assetto amministrativo: potremo contare su risorse importanti”

PRATO. “Un Comune unico della Val Bisenzio per accorpare costi, potenziare i servizi a cittadini e imprese, per proporci con una voce unitaria e più forte: è quello che proposi nel 2009 e ribadisco oggi, con ancora più forza e convinzione, per rispondere alle urgenze e ai problemi che la nostra comunità affronta”.

Questa la proposta dell’On. di Forza Italia Erica Mazzetti, componente VIII commissione ambiente e responsabile lavori pubblici di FI.

“Per il nostro territorio sono stati anni complessi, i vari problemi e sfide che dobbiamo affrontare richiedono un sistema diverso e nuovo: un assetto amministrativo — rimarca Mazzetti — più coeso, più chiaro, più incisivo, che parte da una programmazione unica e continua, con servizi più efficienti e meno dispersivi”.

“Come ci conferma anche l’interruzione della Sr325 per effetto delle frane, che sta causando isolamento e una perdita di 50 milioni al giorno, abbiamo gli stessi problemi ma dobbiamo avere una risposta unita e forte, diventando il comune più grande dopo il capoluogo, nella provincia di Prato”.

“Nel processo di fusione, come previsto dalla normativa nazionale e regionale, potremo contare su importanti risorse. Per fare un esempio: Barberino-Tavarnelle, fuso nel 2019, ha ricevuto 650 mila euro dalla Regione, come contributo quinquennale, senza dimenticare gli importanti contributi statali; il taglio alla burocrazia inutile e spesso sovrapposta libererà ulteriori risorse”.

“Domenica — annuncia l’esponente di FI —avrò il piacere di accompagnare il comitato per la fusione dei comuni in una raccolta firme nella frazione di Montepiano a Vernio, spiegando i molteplici vantaggi derivanti dalla fusione”.

[lorenzo somigli]

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