medioevo. LE PROMESSE DELLA SINISTRA E LE PORCATE DEI “TERZI SETTORI”

La Montagna pistoiese si è fatta menare per il naso dalla grande Toscana di Enrico Rossi il democratico

QUANTO A CHIACCHIERE
NON LI BATTE NESSUNO


La Montagna è in dismissione

 

MONTAGNA. Un tempo la Montagna Pistoiese era formata da quattro Comuni: dissero che farne uno solo avrebbe significato un’aggregazione di forze che avrebbe ben prodotto per l’avvenire del territorio.

Dopo aver compreso, per puro calcolo politico e con previsioni di voto alla mano, che sarebbe stato impossibile, si ripiegò sulla fusione dei Comuni San Marcello-Piteglio e Abetone-Cutigliano.

Si dette a bere che sarebbero piovute valanghe di soldi – mai arrivati – e si carpì la buona fede delle persone con l’argomentazione che l’unione fa la forza: è stato dimostrato il contrario.

La cosa tragica fu che anche quella che era l’opposizione politica in Montagna contro la lebbra catto-comunista, si dimostrò tiepida e accondiscendente.

Adesso siamo al punto che il Comune di Pescia invita le frazioni dell’ex Comune di Piteglio, e cioè Calamecca, Crespole e Lanciole, a traslocare nel suo territorio.

Debbo una doverosa premessa, prima del prosieguo di queste considerazioni: in Montagna ci sono abbondanza di ex comunisti, ex democristiani e contorno vario, formato da galantuomini e lavoratori in gamba e “mentalmente” puliti. Talmente puliti e convinti che per 75 anni hanno subito il quotidiano enteroclisma di bugie, falsità e svendita dei loro reali interessi a cura di una classe politica dirigente che ancora oggi profonde il suo liquame venefico come una pompa di svuota cessi.

Purtroppo sono i personaggi che hanno ricoperto cariche istituzionali nei Comuni e nella scandalosa Comunità Montana; sempre le solite facce e sempre i soliti fondoschiena da trenta anni ad oggi; loro non sono per niente puliti.

Ridiamo il maltolto alla Montagna Pistoiese: inascoltati

Non mollano, si riciclano e “figliano” amici e consanguinei nei pochi posti di lavoro concessi ancora per grazia di tessera nei vari Dynamo e consorterie pseudo culturali-sociali-ambientali varie: tutto a spese della comunità che non vede, se vede protesta sottovoce ed è comunque, allora come ora, rinvigliacchita.

Però, il problema non sono “loro”, i leccaculo del Pd in servizio permanente effettivo, che altro non sanno fare se non favorire la loro prole o loro stessi; ieri, figli del popolo, oggi del terzo settore e dei soldi che riescono a racimolare dalle nostre tasche e dalla falsa beneficenza.

Ma voi, cosiddetta opposizione politica e civile nel Comune di San Marcello-Piteglio, dove cacchio siete?

Dove siete spariti? Come pensate di riproporvi alla pubblica opinione senza avere fatto un cazzo di opposizione ed avere regalato per ben due volte, ai cattocomunisti, San Marcello-Piteglio per miserabili e miserevoli beghette interne?

Avrete il coraggio di riproporvi? Avete compreso che questa amministrazione, oramai alla canna del gas, sta impiegando le elemosine ricevute nel perimetro Pontepetri-Dynamo e tralascia tutta quanta l’altra comunità a se stessa, confidando nel volontariato interessato di cooperative e associazioni che stanno succhiando il poco sangue rimasto?

Quando vi siete proposti in alternativa a questo metodo clientelare di gestire il territorio, avete mai considerato che anche fare l’opposizione è cosa nobile, giusta e doverosa?

Tanto più doverosa dinnanzi a questo lento e inesorabile disfacimento del territorio e tanto più giusta se solo pensaste che anche coloro che allora non vi votarono, sono in attesa di proposte concrete e di comportamenti politici conseguenti: potrebbero votarvi.

Il Comitato recupero dell’ammanco Comunità Montana: presi in giro

Se voi pensate che il vuoto politico che voi rappresentate possa essere riempito dai vari comitati che, unici e soli, si sono impegnati mettendoci la faccia, dal Comitato Recupero Ammanco in Comunità Montana al Comitato Vogliamo il Pronto Soccorso, in difesa del fu Ospedale Pacini, allora non avete compreso una mazza.

Quando sotto elezioni vi riproporrete alla popolazione, riceverete delle pernacchie adeguate al vostro comportamento e la gente che soffre della sindrome di Stoccolma sceglierà ancora i vecchi compagni leccaculo di cui sopra e il silente padrone che tranquillamente opera nelle stanze di Dynamo.

Volete una profezia? Vi “cuccheranno” anche il Rally degli Abeti e lo faranno per fame.

Opposizione, ci siete? Salite a bordo, cazzo!

Felice De Matteis
[redazione@linealibera.it]
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A proposito di chiacchiere del Pd, leggete anche:
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