melma all’aglio. SE NON È VERO CHE IL NEROZZI NON VOLEVA NIENTE, CHI AVRÀ IL CORAGGIO DI MANDARE QUEL FALSO CALUNNIATORE DI BENESPERI AL DOVUTO PATIBOLO?

Volete scommettere che stasera, durante il con[s]iglio, anche i legalitarissimi piddini e Agliana in comune faranno finta di nulla e si limiteranno a mugugnare come al solito senz’altro aggiungere? E tutto perché «nel pantàn del compromesso ognun pensa solo al lesso»


Ha mentito contro di noi sulle sue malattie usate come arma contro le verità di Linea Libera. Ha mentito nella sua testimonianza circa l’aggressione del suo compare Ciottoli contro Alessandro Romiti. Ha mentito ai suoi elettori circa la promessa di fare pulizia nel Comune del 75ennio rosso. Volete dargli credito? Ma alla procura il Bene-Minkia va bene così. Fa comodo così…

IL BENESPERI È UN FALSO ED HA MENTITO

LA PROCURA LO SA, MA ’UN ALZA UN DITO!


Un che soffre d’esti mali fa un casìn che non ha uguali!

 

Scrive un* lettor*:

Il sindaco ha dichiarato, e lo ha messo a verbale nella prima seduta del consiglio comunale, che il Nerozzi aveva espressamente rinunciato alle commissioni. Stasera ci sarà un’interrogazione del Pd su questo punto.

Mi è venuto in mente questo: art. 479 cp: Il pubblico ufficiale, che ricevendo o formando un atto nell’esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza, o attesta come da lui ricevute dichiarazioni a lui non rese, ovvero omette o altera dichiarazioni da lui ricevute, o comunque attesta falsamente fatti dei quali l’atto è destinato a provare la verità, soggiace alle pene stabilite nell’art. 476.

A me sembra molto grave quanto ha fatto il sindaco, quanto ha ratificato il presidente del consiglio e quanto ha certificato la segretaria.

Tanto da chiedere espressamente le dimissioni del sindaco. Anche perché il consiglio comunale tutto, è corresponsabile in solido del falso di Benesperi.

Prima il sindaco dichiara di aver avuto espressa rinuncia; poi viene sbugiardato e corregge il tiro. E dice… «no in una preconsiliare». Poi viene di nuovo sbugiardato… E tutto questo, ovviamente, è a verbale del consiglio comunale. Ora, che lui possa fare come vuole, disattendendo le procedure di un consiglio comunale e la legge, mi pare un po’ eccessivo…

Fine comunicato. Ora commento.

Car* lettor*,
prènditela comoda. Poiché in Italia non c’è certezza né di diritto né di rovescio. Voglio proprio vedere la faccina di Guido e della Silviuccia mentre puntano il ditino contro il musetto di Minkiolino!

Per essere politicamente scorrettissimi, come si conviene a un giornale che non porta rispetto che alla verità, è ovvio che «per la legge dell’inciucio non do fuoco e non mi brucio».

E per chi non crede che i Pm esercitino pressioni indebite sui giudici di Pistoia, eccone una prova concreta

Come quei due amminestratori scalzacani di Bene-Minkia e Maur-Agnello non incularono, al momento opportuno, né il Pd (Vannuccini, Tonioni), né il mai-comandante Andrea Alessandro Nesti o il proposto con 6 mila euro nelle taschine, grazie ai plastici consigli di La Pietra-Plastilina; stavolta sarà il turno dei compagni a restituire il favore: «se il can non morde cane, al popolo banane». Ovviamente in quel posto dove c’è tanta gente che ci va… E come ci vanno anche contenti gli aglianesi!

Favoriti in maniera indegna da una procura feroce (Coletta-Curreli-Contesini-Grieco e molti altri ancora: specie quelli che mandano in prescrizione i reati dell’inceneritore: leggi Gambassi), che domina spudoratamente e senza mai rendere conto di sé; ma indefettibilmente, ontologicamente (direbbe Coletta), pronta a fare pressione sui giudici di aula (Gaspari, contro Linea Libera, non è l’unico…) per ottenere il successo del dominio per le proprie conclamante indegnità.

A Mattarella, in fondo, non interessa affatto che gli piova in testa e che cosa. Applaude lo stesso Macron.

Basta che al popolo italiano le sue «autorità costituite» versino sul capino tiepida urina fumante e paglierina, simile a una pioggerellina di marzo.

Per il resto…? Fanculo il popolo!

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.info]
© LineaLibera Periodico di Area Metropolitana


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