mercato coperto. ANCORA NESSUNA COMUNICAZIONE AI COMMERCIANTI

mercatocoperto1
Montecatini. Il mercato coperto

MONTECATINI. È stata pubblicata la determinazione 576 del 6 luglio 2016 con oggetto “Concessione di fondi presso il Mercato comunale coperto di Montecatini Terme ubicato in via Mazzini, 55 – aggiudicazione definitiva ad Immobiliare Padulette srl con sede in Roma”.

La stessa determinazione sancisce la nomina della società vincitrice del bando esplorativo, quale interlocutore unico per la gestione dei fondi collocati nell’area Mercato Coperto.

Indipendenza Civica di Montecatini torna sulla questione del mercato coperto e in particolare sul destino di quanti tuttora operano al suo interno, scrivendo:

Con questo atto amministrativo, la giunta comunale, come si legge dal verbale di commissione datato 06/06/2016 concede il bene pubblico in gestione ad una società privata, previo pagamento del canone affitto annuale, da cui per i primi tre anni potranno essere decurtati i costi dei lavori eseguiti o meglio imposti per il recupero e manutenzione dell’area stessa.

Ora quello che interessa capire è questo: nel bando si fa intendere che tra i fondi assegnati sono presenti anche quelli attualmente nella disponibilità di commercianti tuttora in attività. Tra l’altro è scaduta anche la proroga concessa e onorata, e quindi, considerato l’incontro del 13 maggio scorso in Comune, dove fu espressa la volontà da parte degli stessi commercianti di rimanere nei fondi, ma non fu possibile dare ulteriori risposte “concrete” visto che il Comune non era in grado di fornire dati come il costo di affitto e oneri vari, ad oggi cosa si propone a chi è e vuole restare nei fondi occupati?

Stiamo parlando di attività commerciali presenti da oltre 30 anni nelle strutture, che hanno creato il proprio sviluppo commerciale nell’area Mercato Coperto.

Non crediamo sia rispettoso verso questi commercianti “cacciarli fuori dal tempio” perché non più utili alla causa.

Le perplessità di Indipendenza Civica
Le perplessità di Indipendenza Civica

I presupposti lasciano intendere uno sviluppo della vicenda molto ambiguo. Basti pensare che ad oggi non è stata inviata alcuna comunicazione sull’esito del bando, benchè il risultato finale fosse già stato pubblicizzato ancor prima che la Commissione si fosse riunita.

I commercianti, in questa situazione sono diventati “abusivi”! Infatti questo modo “disordinato” di affrontare la questione del Mercato Coperto, in un percorso secondo noi “accidentato”, ha reso questi commercianti fuori “norma”, essendo già scaduto (e non più prorogabile) il termine di concessione come da regolamento. Per continuare ad utilizzare il fondo dovrebbe essere fatta infatti una nuova assegnazione.

Il sospetto quindi è che si voglia utilizzare questa situazione “tipo”, per indurre queste persone ad una scelta obbligata, magari a pro dell’interlocutore unico, qualora fossero intenzionati a rimanere nelle strutture, come già ufficiosamente detto dai commercianti nella riunione del 13 maggio.

In caso contrario si prospetta una risoluzione immediata considerato appunto il fatto che sono fuori termini della concessione.

Visto che la situazione è diventata urgente seguiremo con la massima attenzione gli sviluppi di questa vicenda. Invitiamo pertanto l’amministrazione comunale a dare risposte immediate, verso questi commercianti che hanno sempre onorato i propri impegni e comunque destinatari di un rispetto dovuto, grazie alla lunga permanenza all’interno di una zona come quella del Mercato Coperto che nel corso degli ultimi anni ha visto un continuo inesorabile decadimento.

Se la volontà è di far rinascere una città lo si può dimostrare assistendo chi comunque crede in Montecatini Terme, continuando a svolgere la propria attività nel territorio, come crediamo che chi ha deciso di “investire” in questa struttura, comprenda la “situazione”. Almeno lo speriamo. Solo indignazione per chi amministra in questo modo la città.

#dimissionisindacobelladi #ciaonesindacobellandi #lasceltagiustadelPD

Indipendenza Civica, Gruppo Montecatini Terme

[massimiliano ciervo]

Print Friendly, PDF & Email