PESCIA. [a.b.] Lunedì 24 agosto alle ore 18:30 presso l’ostello Pontito (ex scuola) nella frazione del comune di Pescia si terrà un incontro pubblico con i residenti promosso dall’amministrazione comunale.
Presenti il Sindaco Oreste Giurlani e l’assessore alle politiche sociali Elisa Romoli la cittadinanza sarà informata sulla prossima destinazione dell’ostello. A quanto sembra infatti Pontito è una delle sedi destinate ad ospitare una nuova “ondata” di profughi provenienti dall’Africa.
A questo proposito interviene Casapound Italia Valdinievole che annuncia per lunedì una manifestazione di dissenso in concomitanza con l’assemblea.
“Pescia, Valleriana (la parte Montana del comune). Perennemente trascurata, vuole adesso essere trasformata in un grande centro di accoglienza per finti profughi. Come – si legge in una nota di Casapound – pensano possano trovarsi i virgulti stranieri iphone muniti in piccoli paesi montani dove i servizi scarseggiano e l’inverno sarà lungo e freddo? Noi lunedì saremo presenti a Pontito all’incontro con sindaco ed assessore alle politiche sociali per manifestare il nostro dissenso e il sostegno a tutti quei residenti che vorranno opporsi”.
“Non sono contrario all’accoglienza – scrive su facebook Graziano Zomini – ma mi preoccupa la situazione in cui si verranno a trovarsi gli ospiti. Pontito offre meno di nulla, infatti anche il pane arriva da fuori. Non c’è un bar, un alimentari, o qualsiasi altra attività di pubblica utilità. I cellulari vanno male ed internet è anche peggio. È il paese più lontano dalla città, il più in alto, il più freddo, il più disabitato rispetto al numero di abitazioni. Una trentina di residenti, per lo più in età avanzata. Terreni difficili da coltivare ecc… Sicuramente un buon posto per cercare pace e tranquillità, ma non per vivere…”.
Vedi anche: https://www.linealibera.it/lettera-aperta-al-prefetto-sui-profughi/