MIGRANTI DI VICOFARO A LIZZANO PISTOIESE? DAVAGNI (FDI): “LA MONTAGNA HA GIÀ CONTRIBUITO”

È già stato dimostrato che non vi può essere integrazione quando si ghettizza un quartiere o piccoli paesi con una forte presenza di extracomunitari, perché il rischio è quello di alimentare odio e divisioni”

Lizzano. Centro profughi

LIZZANO PISTOIESE. Apprendiamo da alcuni quotidiani che una delle ipotesi della curia è di svuotare il centro migranti di Vicofaro per spostare una parte degli occupanti anche in montagna.

Incredibilmente è uscito di nuovo il nome di Lizzano Pistoiese, vista la presenza del centro vescovile di proprietà della curia.

Il paese di Lizzano e la Montagna Pistoiese hanno già fornito un grande contributo per l’accoglienza e se l’ipotesi andasse in porto, sarebbe una mancanza di rispetto per tutti gli abitanti che si erano mossi con una raccolta firme per denunciare il loro disagio.

Abbiamo combattuto diverse battaglie assieme agli abitanti di Lizzano e se necessario continueremo a lottare perché la struttura sia utilizzata per fini diversi da quello di centro accoglienza migranti.

È già stato dimostrato che non vi può essere integrazione quando si ghettizza un quartiere o piccoli paesi con una forte presenza di extracomunitari, perché il rischio è quello di alimentare odio e divisioni.

Ci aspettiamo che anche l’amministrazione di San Marcello Piteglio si adoperi per contrastare il fenomeno dell’accoglienza indiscriminata e tenga conto della volontà della gente che ha voluto e recentemente ottenuto la chiusura del centro di accoglienza.

Luca Davagni
Portavoce Fratelli d’Italia San Marcello Piteglio

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