Era il padre di Gianni, direttore di Tv Prato. Il ricordo della confraternita di Figline
PRATO. [a.b.] A 89 anni si è spento nella sua abitazione di Figline di Prato Dario Rossi.
Croce al merito della Carità della Misericordia Rossi era nato a Gargonza nel comune di Monte San Savino e dal 1961 viveva con la moglie Pierina nella frazione pratese.
Per circa trenta anni ha lavorato come magazziniere presso la Fornace Felici di Figline prestando servizio attivo nella Misericordia per oltre 50 anni dove ha ricoperto per molti anni il ruolo di consigliere.
Oltre alla moglie lascia due figli: Carlo e Gianni, direttore di Tv Prato.
A causa delle restrizioni sanitarie non sarà possibile in questi giorni fare visita alla salma e neppure partecipare alle esequie che si terranno lunedì 28 dicembre nella pieve di Figline di Prato.
La confraternita di Figline della Misericordia di Prato è intervenuta oggi con un comunicato a firma del suo presidente:
È con animo addolorato che annunciamo il ritorno alla Casa del Padre del nostro Confratello Dario Rossi, Croce al Merito della Carità.
Ricordare oggi Dario significa ripercorrere un lungo periodo di storia della nostra Confraternita.
Egli infatti ha prestato servizio attivo per oltre 50 anni, ricoprendo anche per un molti anni il ruolo di Consigliere.
In riconoscimento di questa sua lunga attività di servizio all’interno della nostra Confraternita, nel luglio del 2016 è stato insignito della Croce al Merito della Carità; la più alta onorificenza riconosciuta ai Confratelli in servizio attivo da parte della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia.
Il suo impegno costante e silenzioso era radicato nei valori di carità e solidarietà cristiana, principi fondanti della nostra Istituzione.
Per noi più giovani è stato un esempio di vero Confratello di Misericordia.
A Cristo misericordioso, affidiamo il nostro Confratello Dario affinché abbia per lui infinita misericordia.
Caro Dario, ti chiediamo di proteggere la nostra Misericordia e di vigilare affinché mai perdiamo di vista quei valori in cui hai tanto creduto.
Riconoscente e grato per quanto hai fatto, ti saluto con il nostro “Iddio te ne renda merito”.
A nome mio e del Consiglio della Confraternita di Figline, esprimo la piena partecipazione al dolore della moglie Piera, dei figli Carlo e Gianni e delle nipoti Matilde e Caterina.
Ciao Dario, riposa in pace.
Il Presidente