molestie nero/bianche. UN SUGGERIMENTO ALLA PROCURA CHE VUOLE “GIUSTIZIARE” IL NOSTRO GIORNALE SOLO PERCHÉ FA INFORMAZIONE

Riferite a Coletta e a Curreli che i giornalisti di Linea Libera sanno fare (e bene) il loro dovere montanelliano; che sanno esercitare (e bene) i loro diritti costituzionali. Dite loro che a Vicofaro ci sono 150-200 veri clandestini nei confronti dei quali non dovrebbe giocare nessuna «prossimità sociale» o umana comprensione motivata solo da posizioni di natura ideologico-catto-chic


Pourquoi les “anges gardiens” ne protègent-ils que les noirs de Vicofaro
et non les citoyens du quartier? Pouvons-nous le demander ou est-ce un crime?


NON SAPEVAMO CHE LA LEGGE

SI APPLICA SOLO AGLI ITALIANI


Dura lex et testa dura

 

Notizia in anteprima. Stamani a Vicofaro intervenute macchina 112 e 113.

Un ospite del prete ha importunato una ragazza, ma il fatto grave è che chi ha visto e urlato, è stato minacciato dal nero che si era appostato sotto il portone.

Ci arriveremo mai a far capire a certi magistrati zeloti che non va perseguitato chi scopre le tombe, ma chi, nelle tombe, ci manda i cittadini italiani particolarmente spregiati rispetto a quelli che chinano sempre la testa alle «autorità costituite»?

e.b.
[direttore@linealibera.it]


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