Il sindaco De Caro: “Questi nuovi Piani, sia lo Strutturale che l’Operativo, raccontano chiaramente l’approccio della mia amministrazione nel disegnare il futuro di Monsummano Terme”
MONSUMMANO. Il Comune di Monsummano Terme ha recentemente adottato il nuovo Piano Strutturale ed il collegato Piano Operativo. I Piani sono dei veri e propri strumenti urbanistici di carattere strategico e di lunga durata, contenenti obiettivi e indirizzi per lo sviluppo sostenibile del territorio, individuati attraverso l’identificazione di vincoli e risorse naturali e culturali.
In un quadro socio economico profondamente cambiato negli ultimi anni, la nuova pianificazione urbanistica si è posta obiettivi ambiziosi e capaci di relazionarsi con le effettive necessità dei cittadini e delle attività economiche che operano nel territorio.
Il percorso che ha condotto l’Amministrazione Comunale all’adozione dei Piani è stato caratterizzato da un voluto e continuo confronto con la cittadinanza, con le categorie economiche e con i professionisti che operano nel Comune, attraverso numerosi incontri dedicati ed in occasione della presentazione di contributi specifici, ognuno dei quali è stato poi approfondito.
Sono molteplici gli aspetti caratterizzanti il Piano Strutturale e il Piano Operativo.
Tra gli obiettivi principali ci sono il riuso e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente. È stata realizzata, infatti, una nuova schedatura degli immobili realizzati prima del 1954, andando ad aggiornare le discipline che incentivano la trasformazione e l’ampliamento dei fabbricati.
Si promuovono qualità e sostenibilità dell’edilizia, con ricorso a bioarchitettura e tecniche innovative di efficientamento energetico.
C’è poi una particolare attenzione a migliorare il sistema dell’accessibilità del centro capoluogo e delle frazioni, con particolare riferimento alla mobilità lenta ed ai percorsi ciclopedonali.
Sono state realizzate previsioni finalizzate al potenziamento delle piattaforme produttive esistenti, le quali potranno accogliere nuove aziende o ricollocare aziende già operanti nel territorio comunale e sviluppare misure volte a favorire la permanenza e lo sviluppo delle attività commerciali e turistico-ricettive esistenti.
Si programma infine lo sviluppo urbanistico e si valuta l’edificato esistente in un quadro generale di sicurezza del territorio, secondo un nuovo assetto conoscitivo che si relaziona alle condizioni di pericolosità idrogeologica e sismica, prevedendo la mappatura e la tutela delle emergenze ambientali del territorio, mantenendo i paesaggi rurali e valorizzando le risorse culturali e simboliche diffuse.
Simona De Caro, sindaca di Monsummano Terme, dichiara: “Questi nuovi Piani, sia lo Strutturale che l’Operativo, raccontano chiaramente l’approccio della mia amministrazione nel disegnare il futuro di Monsummano Terme, immaginandone uno spiccato ma ordinato sviluppo, rispettoso dell’ambiente, capace di sfruttare al meglio il progresso tecnologico, che metta al centro il cittadino e le sue necessità nello svolgimento di ogni quotidiana attività“.
[ansalone — comune di monsummano]