MONSUMMANO. [a.b.] A 105 anni è morto stamani, 21 agosto, don Nello Magrini. Nato a Monsummano nel 1910 (la sua famiglia viveva in piazza) era stato ordinato sacerdote a 24 anni.
Quindi era stato a Monsummano Alto, confessore delle suore di clausura di Massa e Cozzile e poi dal 1948 ai primi anni settanta parroco a Castellare di Pescia.
Figura di riferimento per il mondo ecclesiastico della diocesi di Pescia, guida spirituale di diverse generazioni di monsummanesi (e non solo) negli ultimi anni si era stabilito presso il santuario della Fontenuova a Monsummano Terme coadiuvando nelle funzioni liturgiche i parroci succedutisi fino all’ultimo – don Gianni Di Peppo. Per tanti anni don Nello si è occupato degli anziani e degli ammalati della parrocchia e fin da ultimo, finché ha potuto, ha continuato a celebrare la messa nella propria abitazione.
A esprimere il proprio cordoglio in primis il sindaco di Monsummano, Rinaldo Vanni, che in un messaggio pubblico scrive: “Con vero dispiacere informo che ci ha lasciato, il nostro amato don Nello. Nonostante fosse ultracentenario, nelle visite dei compleanni, mi colpiva la sua mitezza e lucidità. Un punto di riferimento per Monsummano e in modo particolare per i residenti di Monsummano Alto essendo stato per molti decenni canonico della chiesa di san Nicolao. Esprimo a nome mio e dell’amministrazione comunale condoglianze ai familiari che con grande amore gli sono stati vicini”.
Unanimi i commenti dei cittadini e dei parrocchiani che ricordano le qualità di “grande parroco” ma “ancora di più come uomo per gentilezza ed umanità”. “Una preghiera per un sacerdote che ha dato 105 anni di vita per il Signore e per il suo popolo: attraverso l’umiltà, la mitezza e la forza di spirito”, questo il messaggio proveniente dalla parrocchia di Cintolese.
Don Nello Magrini ha concluso il suo lungo pellegrinaggio su questa terra alla veneranda età di 105 anni. Il suo amore per il Signore e per il prossimo sono a tutti noti.
Quanti ne sono venuti in contatto non hanno dimenticato il suo modo di fare umile e semplice.
Chi lo ricorda per aver ricevuto un sacramento, chi lo ricorda per aver partecipato a qualche gita organizzata da lui, chi lo ricorda quando era a Monsummano Alto, chi lo ricorda quando era a Castellare.
Tutti sono stati conquistati dalle sue parole. Grazie caro don Nello perché sei stato un dono prezioso per questa comunità.
Enzo Bellina (da facebook)