ALTA VAL DI LIMA. Imponente e con nome sinistro. È il massiccio calcareo del Balzo Nero (1.313 m slm) si trova in una delle zone più suggestive e impervie dell’Alta Val di Lima, tra la provincia di Pistoia e quella di Lucca, meta di escursionisti e cercatori di funghi.
Il nome deriva dal “cappello” scuro di breccione della vetta che si contrappone alla massa chiara di calcarei del resto della montagna.
Si raggiunge facilmente dal piccolo e antico paese Vico Pancellorum situato sulla riva destra del torrente Lima, seguendo il sentiero Cai B12 fino ai Piani di Vico e successivamente sul B28 con cui si raggiunge in breve tempo la cima.
Un alternativa alla salita, più impegnativa per la lunghezza del sentiero ma ricca di soddisfazioni, è quella di percorrere il Cai 100 del versante toscano e godere di ampi e panorami dove lo sguardo è catturato magneticamente proprio dal Balzo Nero.
Il sentiero si snoda tra La Lima e termina all’Abetone attraversando castagneti e una volta in quota, splendide faggete. Una valida alternativa quale punto di partenza è da Pian dei Laghetti sula Sp 20 delle Torri di Popiglio.
Le foto sono state scattate, sabato 26 ottobre 2019, nel tratto di sentiero tra Montorli (1.289 m slm) e La Piastra (1.407 m slm).
Per approfondimenti si segnala il libro di Enzo Maestripieri: Le Dolomiti della Val di Lima, ricco di percorsi, cartine e fotografie.
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Marco Ferrari
[marcoferrari@linealibera.it]