MARESCA. Il candidato Sindaco al Comune di San Marcello Piteglio Carlo Vivarelli, Segretario del Pit il Partito Indipendentista Toscano, torna sulla questione dell’ex-Vivaio Forestale di Maresca e chiede un incontro pubblico all’Unione Comuni Appennino Pistoiese con la quale concordare un bando di assegnazione e chiarire in assemblea se ve ne è già uno in corso di progettazione:
Oggi, 1 Maggio 2017, ho chiesto all’Unione dei Comuni Appennino Pistoiese un incontro riguardante l’ex Vivaio Forestale di Maresca e la Casetta dè Pulledrari di Maresca.
Sappiamo che è in essere la costruzione di un bando per l’assegnazione dell’ex-Vivaio, del quale nessuna sapeva nulla.
Esigo che l’Unione dei Comuni metta in essere un incontro pubblico a Maresca per informare la popolazione e gli imprenditori toscani del territorio riguardo a questo bando.
Esigiamo che questi beni siano assegnati alla popolazione toscana, e solo ad essa.
Consideriamo le infiltrazioni straniere nella raccolta dei frutti di bosco e nel taglio della legna una follia, che deve finire immediatamente, la Toscana è la terra del popolo toscano.
I recenti arresti di ladri albanesi, già lasciati incredibilmente liberi dallo stato italiano, e dalle sue leggi che in buona sostanza favoriscono il turismo criminale, dimostrano l’esistenza di radicate organizzazioni straniere criminali, composte oltretutto da residenti.
Questa feccia deve essere immediatamente espulsa dal territorio della stato italiano.
Esigiamo a brevissimo dunque un’assemblea pubblica a Maresca nella quale concordare con l’Unione dei Comuni un bando tramite il quale assicurare la gestione sia dell’ex-Vivaio Forestale del Teso che della Casetta dè Pulledrari esclusivamente alla popolazione toscana, e solo ad essa.
Carlo Vivarelli
Segretario del Partito Indipendentista Toscano
e Candidato Sindaco al Comune di San Marcello-Piteglio