MONTAGNA. La polizia municipale di San Marcello avrà la sede a Marliana insieme a quella di Sambuca Pistoiese, almeno fino alla fine del 2017 ma anche per gli anni successivi, avvalendosi di sedi decentrate nei vari comuni
È quanto prevede la “Convenzione per la costituzione del servizio associato di polizia municipale” stipulata dai tre comuni della Montagna Pistoiese, entrata in vigore il 16 agosto e pubblicata nell’Albo Pretorio del Comune di San Marcello-Piteglio lo scorso 1 di settembre.
L’atto venne approvato da tutti i consiglieri presenti (assenti due consiglieri di opposizione Giuseppe Montagna e Alessandra Tomassi) nella seduta del Consiglio Comunale di San Marcello-Piteglio dello scorso 10 agosto.
L’accordo è ritenuto, così si legge nell’atto sottoscritto dai sindaci, “vantaggioso sia in termini di efficienza ed efficacia, sia in termini di razionalizzazione di costi”, spendere cioè meno per avere di più.
Tutte le decisioni inerenti la gestione del servizio, quali ad esempio l’acquisto di ulteriori automezzi, dovranno essere prese all’unanimità dai tre comuni in sede di conferenza dei sindaci
Il Comune referente sarà quello di Marliana che introiterà eventuali contributi statali o regionali finalizzati al servizio anche se saranno di competenza pro quota dei comuni partecipanti.
Sempre in tema di entrate le “multe” per violazione delle norme del codice della strada saranno accreditate nel territorio di competenza del Comune dove è stata accertata la violazione.
I costi del servizio servizio associato graveranno per il 50% sul Comune di Marliana, per il 33% su quello di San Marcello-Piteglio e per il restante 17% su quello di Sambuca Pistoiese.
Per il Comune di San Marcello-Piteglio non ci saranno aggravi di costi che saranno identici a quelli che già venivano riconosciuti al Comune di Pieve a Nievole per lo stesso servizio.
[Marco Ferrari]
