MONTALE. [a.b.] A oltre un mese di distanza dall’invio in Comune di una lettera sulla qualità dell’acqua fornita dal fontanello della scuola dell’infanzia di Montale Capoluogo i genitori della scuola sono tornati a ribadire pubblicamente le richieste avanzate direttamente al sindaco Ferdinando Betti. Ecco il testo della lettera:
Onorevole Sig. Sindaco di Montale,
con la presente, i genitori della Scuola dell’Infanzia di Montale Capoluogo (in veste anche di cittadini) richiedono al Sindaco e questa istituzione comunale quanto segue:
- Analisi mirata dell’acqua per
1) Diossine
2) Amianto
3) Tetracloroetilene
4) tricloroetilene
5) Glifosati (diserbanti e fitofarmaci)
6) malathion (insetticida)
7) diazinon (insetticida)
8) parathion (insetticida)
9) tetrachlorvinphos (insetticida)
- Che il prelievo dell’acqua sia eseguito dal Fontanello della scuola da un laboratorio certificato.
- Che il prelievo sia eseguito pubblicamente, che i cittadini siano partecipi alle analisi e che ci venga prelevata e consegnata nel medesimo momento anche un campione d’acqua sigillato e firmato dal medico analizzatore come campione per controprova oppure autorizzare un prelievo dal solito sito da parte dei cittadini.
- Che ci venga designato il flusso dell’acqua del Fontanello, chiarire da dove arriva l’acqua a Montale quanti flussi ci sono e quante volte l’anno cambiano. Inoltre in che misura avviene l’approvvigionamento.
- Se possibile eseguire anche analisi dei flussi.
- In attesa di analisi mirate che venga distribuita ai bambini nella scuola acqua in bottiglia di vetro con il vuoto a rendere .
Se questo per motivi logistici ad oggi non sia possibile, nell’attesa che questa istituzione si organizzi, si richiede che venga abbassata la retta della mensa e i genitori provvederanno al rifornimento dell’acqua attraverso organizzazione interna o tramite un gestore dell’acqua.
- Anche se le analisi fossero negative per fibre d’amianto, le famiglie richiedono comunque e tassativamente di ricorrere alle acque in bottiglia in quanto il rilascio dell’amianto nelle acque non è continuativo e le analisi possono dare falsi negativi, perciò per avere una sicurezza dovremmo eseguire le analisi più volte. Essendo le analisi molto costose, è certo che non verranno eseguite più di una volta.
- Si richiede una tempestività nell’esame dell’ acqua, in quanto i danni di un acqua non salubre sono elevati, considerato che l’acqua del rubinetto viene usata anche per la cottura dei cibi nella mensa.
- Si richiede il monitoraggio e la pubblicazione costante delle analisi (come dice tra l’altro Publiacqua nell’informativa dentro la bolletta che sta arrivando in questi giorni).
Questo è un problema dell’intera collettività e non solo legato alle scuole pertanto:
- – il comune faccia richiesta immediata al gestore per la rimozione delle tubature in amianto
- – Chiediamo un consiglio comunale aperto da farsi molto velocemente per dare voce alle richieste dei cittadini sulla gestione di quello che ci danno da bere
- – Inoltre si richiede già da due anni la sostituzione dei lettini del dormitorio dei bambini di 3 e 4 anni in quanto sono costretti a dormire in brandine con teli al quanto usurati e pieni di polvere condizione inaccettabile
- – Fornitura alla scuola di una semplice aspirapolvere per le addette ai servizi
Come cittadini invece chiediamo :
- – al Sindaco come sarà il suo voto nelle assemblee in vista della vendita di azioni pubbliche alla parte privata e come crede di giustificarsi con i cittadini che hanno votato a maggioranza anche a Montale per l’acqua publica
Nel dubbio bisogna adottare la massima precauzione per salvaguardare la salute dei cittadini.
I genitori dei bambini di Montale Capoluogo
“Il 01/04/2015 il Sindaco – scrive Mariagrazia Ilardo – ci congedava dal suo Ufficio assicurandoci che avrebbe dato risposta e soluzione alle nostre richieste entro fine mese… Siamo ancora in attesa di avere risposte in merito, ricordando che i bambini durante l’orario di mensa stanno continuando ad assumere acqua pubblica dal fontanello, acqua d’indubbia salubrità fino a quando non verranno certificate analisi mirate e aggiornate.
Il Sindaco si deve preoccupare e agire prima come padre, uomo , politico e primo cittadino della salute e dei problemi dei suoi concittadini proprio come in ordine riportato. Abbiamo diritto a una risposta nel più breve termine possibile”.
Vedi: https://www.linealibera.it/acqua-e-amianto-anche-i-genitori-di-montale-si-muovono/