
MONTALE. [a.b.] Il gruppo consiliare Centrodestra Unito per Montale ha depositato presso la Prefettura di Pistoia un esposto per contestare l’illegittimità del bilancio sia nel merito sia anche nelle procedure seguite.
Lo stesso esposto sarà inviato alla Corte dei Conti. Inoltre i consiglieri di opposizione stanno procedendo a valutare il ricorso al Tar per manifesta illegittimità dell’intero bilancio o un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
“Non ultimo – spiegano Martina Bruni, Dino Polvani, Alberto Fedi e Gianna Risaliti –valuteremo anche le azioni da svolgere a seguito delle numerose inosservanze procedurali seguite dal Presidente Pierucci prima, e dal vicepresidente Nesi, dal vice segretario Ghelardini e da tutti i consiglieri del gruppo di maggioranza poi, nell’approvazione del punto riguardante il bilancio di previsione”.

Nelle conclusioni il gruppo consiliare di Montale dopo avere segnalato in modo dettagliato la “macroscopica inottemperanza di molteplici obblighi di legge” e le “ripetute violazioni dei procedimenti legislativi” chiede del Prefetto il suo intervento “per ripristinare la legalità che è evidentemente venuta meno nel corso di tutta la procedura”.
“La invitiamo – si legge – a valutare nella sua complessità, ponendo particolare attenzione al fatto che la mancata approvazione, secondo i requisiti di legge, del Piano finanziario della Tari, rende illegittima l’approvazione e l’applicazione stessa delle tariffe ed apre la via ad una serie infinita di ricorsi da parte della cittadinanza, a fronte di una situazione finanziaria delle casse comunali (così come descritta nella Relazione del Revisore dei Conti), che è a dir poco preoccupante e precaria”.