Il consigliere Lorenzo Bandinelli sui ritardi dei lavori al plesso scolastico di Stazione
MONTALE. Vi è un detto latino che ben identifica quello che sta succedendo a Montale: “Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”.
È infatti successo di nuovo: per l’ennesima volta, parlando del plesso scolastico della Stazione, assistiamo a un ritardo nell’esecuzione dei lavori pubblici intrapresi da questa amministrazione e assistiamo, come lo scorso anno, a genitori giustamente arrabbiati per la loro tardiva esecuzione.
Ho detto che è successo di nuovo. Infatti, purtroppo, l’attuale amministrazione ha dimostrato di non saper gestire i “cantieri pubblici”, con la conseguenza che questi vengono spesso terminati con ritardi incredibili. E la cosa non è accettabile, soprattutto quando i ritardi hanno conseguenze sull’andamento regolare dell’anno scolastico o riguardano i bambini.
La lista è lunga: basti pensare, per semplice esempio, ai lavori della piazza Matteotti (sulla quale preferisco non fornire un giudizio) che dovevano essere terminati, se non ricordo male, a febbraio 2020, per arrivare ai lavori sui plessi scolastici, o alla strada di collegamento di via Guido Rossa con via Topazzi.
Ma possiamo anche citare lavori più semplici, come ad esempio i lavori della pista ciclabile di collegamento con Montemurlo (a proposito, tra poche settimane, ahimè, rischieremo di brindare al compleanno della posa della passarella sul torrente Agna senza che i lavori siano terminati).
Per non parlare poi del caso più eclatante successo lo scorso anno relativo ai lavori sulla scuola G. Nerucci, che hanno costretto i ragazzi a trascorrere un anno di scuola praticamente dentro un cantiere edile.
C’è sempre una giustificazione adotta dalla Giunta sui ritardi dei lavori, ovvero che è sempre colpa di circostanze esterne: ma così non è.
Il vero motivo, a mio parere, è che il sistema di affidamento e controllo dei lavori pubblici esistente in comune è totalmente da rifondare, con gravi responsabilità della Giunta, del Sindaco e dell’Assessore competente.
Ritardo, infatti, sembra essere la parola d’ordine.
A questo punto speriamo soltanto che le promesse del Sindaco riportate dai giornali si avverino e si possa procedere a concludere i lavori sui plessi indicati non con i tempi di lumaca ai quali questa amministrazione ci ha abituato.
E come sempre vigileremo, come gruppo consiliare, il rispetto di questi tempi in Consiglio Comunale.
Lorenzo Bandinelli (centrodestra per Montale)