Il Movimento 5 Stelle Pistoia sostiene la riapertura del comitato “io non CIS to”
MONTALE. Venerdì 12 gennaio, presso il centro “Nerucci” di Montale (PT), i consiglieri dei comuni di Agliana, Montale e Quarrata si sono riuniti con la presenza della Rappresentante del Movimento 5 Stelle Pistoia, Susanna Zinzocchi. Le amministrazioni comunali, pur avendo promesso la chiusura dell’impianto di incenerimento entro il 31 dicembre 2023, sembrano orientate verso un “ammodernamento” piuttosto che lo spegnimento dell’inceneritore.
L’avviso esplorativo pubblicato nell’aprile 2023 conferma questa direzione, focalizzandosi sul revamping dell’impianto. Riteniamo che l’inserimento della parola “ammodernamento” rifletta l’assenza di volontà da parte dei sindaci di spegnere l’inceneritore, prospettando piuttosto un restauro di facciata o addirittura un ampliamento.
Dopo aver esaminato attentamente le tre proposte ricevute, tutte orientate verso la continuazione dell’incenerimento, riteniamo che siano irricevibili. Inoltre, il modello di Project Financing proposto consegnerebbe la gestione dell’impianto al privato per almeno 25 anni, sollevando preoccupazioni sul controllo pubblico.
Sosteniamo il diritto della popolazione di esprimere la propria opinione sull’inceneritore e riteniamo che le decisioni debbano coinvolgere attivamente i residenti interessati. Il percorso decisionale non può essere affrettato, ma deve includere processi informativi e alternative valide.
Dopo 46 anni di attività, riteniamo sia giunto il momento di porre fine al “martirio” del territorio con i residui dell’incenerimento. Esistono esperienze in Italia e all’estero che possono ispirare nuove soluzioni.
Il Movimento 5 Stelle Pistoia sostiene la riapertura del comitato “io non CIS to”, aperto a tutte le forze politiche contrarie all’attuale attività dell’inceneritore, favorevoli a una trasformazione in linea con l’economia circolare di beni non pericolosi.
Movimento 5 Stelle Pistoia e Piana