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Michael Paperetti (Noi per Montale): “L’auspicio, per il 2025, è che vengano messi in atto il più rapidamente possibile tutti gli accertamenti necessari per restituire all’opera la dignità che merita”
MONTALE. Il consigliere comunale Michael Paperetti (Noi per Montale), a nome del proprio gruppo consiliare di centrodestra, esprime tutta la propria preoccupazione per “la carente attenzione da parte dell’amministrazione verso la tutela dell’unico affresco realizzato da Ardengo Soffici, ospitato nel tabernacolo, poco distante dalla Chiesa di San Martino di Fognano”.
Paperetti ci racconta che “l’elemento centrale è dato dalla fontana costruita tra il 1932 e il 1934 su ordine del podestà del Comune di Montale, Mario Ammirandoli, e decorata con l’affresco “San Francesco e il miracolo della fonte” del pittore, poeta e saggista Ardengo Soffici, quale atto finale e celebrativo dei lavori di realizzazione dell’acquedotto”.
E prosegue “Come ha ricordato altresì il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel discorso di fine anno, l’export italiano registra dati positivi, e così il turismo. Proprio per questo è necessario ripartire dalle bellezze artistiche, tra cui l’affresco di Soffici che mette in relazione tra loro il tessuto urbano di Piazza San Francesco, con i suoi tracciati viari antichi e contemporanei, e gli edifici storici, come la vicina chiesa medievale di San Martino”.
“Purtroppo — continua il consigliere della lista di centrodestra Noi per Montale — a causa della scarsa manutenzione della lastra di vetro, siamo di fronte a un’ulteriore perdita nella fruizione di un bene storico-artistico di immenso valore per la città e per chi la visita.
L’auspicio, dunque, per il 2025, è che vengano messi in atto il più rapidamente possibile tutti gli accertamenti necessari per dare risalto a una parte considerevole del patrimonio architettonico-artistico di Fognano, così da restituire all’opera la dignità che merita, tanto agli occhi dei cittadini quanto dei turisti e, nel caso non vi fossero fondi sufficienti, ci aspettiamo che vengano stanziate da parte delle istituzioni competenti tutte le risorse necessarie”.
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