FIRENZE. “Gli interventi di potenziamento dell’infrastruttura e di riqualificazione programmati per la stazione Fs di Montale-Agliana non sono più procrastinabili e occorre fare chiarezza sui tempi”.
Lo scrive Marco Niccolai, consigliere regionale Pd, che sull’argomento ha presentato un’interrogazione urgente alla Giunta toscana per conoscere, tramite il soggetto gestore dell’infrastruttura e da Trenitalia lo stato dell’arte, e le corrispondenti risorse finanziarie impegnate, relativo agli interventi di accessibilità e riqualificazione programmati presso la Stazione ferroviaria di Montale-Agliana.
“L’importante azione che l’assessore regionale alle Infrastrutture Vincenzo Ceccarelli ha portato avanti in questi anni per qualificare il trasporto ferroviario regionale – spiega Niccolai – non ha sempre visto un eguale attenzione sulle tempistiche programmate da parte di Rete Ferroviaria Italiana.
È il caso della stazione di Montale-Agliana, oggetto, insieme ad altre 24 stazioni in Toscana, di un piano di investimenti di oltre 50 milioni di euro per interventi di potenziamento e modernizzazione da attuarsi entro il 2018.
Risultavano programmati per Montale-Agliana – continua Niccolai – interventi di accessibilità ai marciapiedi e interventi di riqualificazione relativi a sottopassi, pensiline, fabbricati viaggiatori (servizi igienici e sala d’attesa) e installazione di impianti di illuminazione a Led, in grado di coniugare efficacia e risparmio energetico contribuendo all’innalzamento del livello di sicurezza per l’utenza.
La stazione che, negli ultimi anni, ha avuto un considerevole aumento dell’utenza, è un’infrastruttura posta a servizio di un’ampia fascia di territorio che va da Quarrata a Montale, da Agliana a Montemurlo, ed è potenzialmente in grado di incrementare, in virtù della propria collocazione, la capacità di attrarre utenza proveniente dalla Piana”.
“Oltre a questo i ricorrenti problemi agli impianti della linea ferroviaria attorno alla zona della stazione che in questi ultimi giorni hanno creato ritardi su tutta la Firenze Viareggio devono essere risolti quanto prima da Rfi con gli investimenti necessari”.
“Per questo – conclude – è fondamentale che i lavori programmati siano effettuati al più presto e spero che questa mia interrogazione possa essere utile per imprimere un’accelerata da parte di Rfi”.