montale. “SINISTRA UNITA” SULLE BARRICATE

MONTALE. Quando l’arroganza va al potere, sono i cittadini che ci rimettono. Ma neanche questa considerazione ha fermato la giunta Betti e la sua maggioranza, obbligandoci a ricorrere per l’ennesima volta all’Autorità Giudiziaria e aprire perfino un ricorso al Capo dello Stato.

Ferdinando Betti
Ferdinando Betti

“Quando l’arroganza va al potere, può causare solo danni” dice un proverbio. In questo caso tuttavia le cose si complicano perché vi si aggiunge ormai un’evidente mancanza di meritocrazia e conoscenza di come si conduce la macchina amministrativa, con grave danno per l’intera comunità montalese.

Quanto successo nel corso degli ultimi due consigli comunali (è stato approvato – a colpi di maggioranza e seguendo procedure palesemente illegittime – il bilancio di previsione, che già è spedito sulla scrivania del Prefetto, del Procuratore della Corte dei Conti ma soprattutto del Capo dello Stato, a cui sarà indirizzato un ricorso straordinario) è solo l’ultimo atto di una serie di denunce d’illegittimità che ricordiamo succintamente: si passa dalla vicenda della “Scuola di musica” finita alla Corte dei Conti, alla gestione dell’emergenza amianto, agli sforamenti dell’inceneritore per i quali la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta, alla denuncia per la “regalia” di opere d’arte alla Germania, dalla segnalazioni di presunte irregolarità inviate dalla Segretaria generale comunale in Procura, a diversi ricorsi presentati dai cittadini.

Denunce di irregolarità che sono diventate ormai insostenibili e che sviliscono non solo il ruolo delle istituzioni stesse ma anche dell’intera comunità di Montale, il cui nome è ormai tristemente noto alle varie Magistrature. È toccata stavolta alla questione del bilancio di previsione e alla sua approvazione in solitario da parte della maggioranza, effettuata in evidente sprezzo alle leggi e ai regolamenti, su cui chiederemo al Prefetto di intervenire con urgenza, visto che si tratta di un atto fondamentale per il presente e il futuro della cittadinanza.

Nonostante che Giunta e consiglieri che fanno capo all’amministrazione Betti fossero stati ampiamente avvertiti nel corso del consiglio comunale a proposito delle irregolarità a cui andavano incontro, hanno preferito arroccarsi dietro la solita supponenza e proseguire nell’approvazione del bilancio in spregio di leggi e regolamenti.

Questo implica, ad esempio, che se la mancata approvazione in termini corretti del Piano Finanziario della Tari sarà confermata, le tariffe approvate saranno passibili di contestazione e di ricorso da parte di qualunque cittadino o commerciante del paese, con aggravio delle casse pubbliche comunali che sono già ai minimi termini, tanto che il Revisore dei Conti, nella sua relazione, pur dando parere di regolarità contabile, ha definito più volte la situazione “preoccupante”.

Preoccupante è l’intero quadro descritto dal Revisore nella relazione di bilancio di previsione stilato dall’amministrazione Betti che, per “far cassa” ha previsto di triplicare le multe per infrazioni al codice della strada prevedendo, come si legge nella relazione, che passino da una media di quinquennio pari a 86.400 euro a un totale di 240.000 euro: tutto questo in virtù – si legge ancora nella relazione – “dell’introduzione di autovelox” che dovrebbero, almeno nelle intenzioni, determinare un tale maggior gettito.

In definitiva, per “far cassa” il Sindaco Betti, la sua giunta e la maggioranza hanno pensato bene di far gravare il tutto sulle tasche dei cittadini: hanno avuto anche la sfacciataggine di affermare, durante la discussione in consiglio comunale, che “gli autovelox saranno messi per garantire la sicurezza, che poi è quella che vogliono gli stessi cittadini”.

Lasciamo ogni commento a chi legge, raccomandando comunque a tutti i montalesi di guidare con prudenza: tra il mandare il Comune in default a causa delle mancate multe e la certezza della garanzia della loro incolumità, preferiamo senz’altro il secondo caso. Dalla parte dei cittadini, sempre.

                                      Gruppo Consiliare
Sinistra Unita per Montale

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