MONTALE. Sapete che la dietrologia è una branca della filosofia che noi detestiamo fermamente, ma come diceva Sherlock Holmes, tre indizi fanno una prova e quando abbiamo saputo che a Montale il Pd, forse, giocherà l’asso pigliatutto, ci siamo messi a fare qualche telefonata che ci ha davvero insospettiti, confermandoci un teorema intrigante, anche se solo apparente e duramente smentito dai simpatizzanti del Movimento 5S.
Eccolo a voi per il vostro giudizio: Montale è un Comune con elezione diretta del Sindaco, senza ballottaggio e con, al momento, in gara solo le due solite coalizioni; i rossi e i blu (chiamamoli così!).
Montale è anche sede del Cis, la in-solida società che gestisce l’inceneritore di via Tobagi: un casino da novanta. Diversamente, Agliana, che non ha nessun impianto di incenerimento sul territorio ma che si gode – remissivamente – ceneri e le diossine di ricaduta emesse dall’impianto di Montale, ha visto nascere e annunciato da oltre un mese, una strabiliante lista del M5S, vero terrore delle liste rosse.
Ordunque, alla distanza di oltre trenta giorni dalla costituzione di una lista grillina ad Agliana, il Comune di Montale sembra “nicchiare”, con grande inquietudine per il Comitato per la Chiusura dell’Inceneritore di Montale, che sa benissimo quanta reticenza, demagogia e inciuci, sono stati fatti negli ultimi venti anni sull’inceneritore. Ma questa, è solo dietrologia, anzi futurologia di “basso profilo” (come di solito si usa sull’inceneritore di Montale…) che ci auguriamo presto di vedere smentita.
Vogliamo sinceramente credere che si tratti di un semplice ritardo, legato all’espletamento delle procedure di avvio della lista, non che questa imbarazzante anomalia, sia il frutto di qualche tentativo di “insaponamento” del [P]artito [D]ominante (o siamo troppo maliziosi?).
I grillini si sono da sempre distinti per la loro forte avversione agli inciuci e accomodamenti pre-elettorali, figuriamoci se potranno mancare un appuntamento tanto dirimente qual è da sempre quello dell’incenerimento dei rifiuti, su quale sono già incespicati tre sindaci (Razzoli, Ciampolini e, ultimo ma non ultimo, Tibo, condannato per inquinamento).
Noi siamo fiduciosi che presto potremo presentarvi un post con la lista dei grillini montalesi che sarà sicuramente competente e agguerrita sull’emergenza ambientale, grazie al contributo offerto dal Comitato per la Chiusura dell’Inceneritore.
Le grandi manovre stanno per iniziare, reggetevi forte, montalesi.
