MONTALE. Il capogruppo Franco Vannucci è sempre un “esempio di coerenza”. Dopo aver invitato , nell’ultimo consiglio comunale votando il Codice Europeo degli Eletti, i colleghi ad un atteggiamento consono al ruolo e non offensivo sui social, condannando una politica sempre più becera, utilizza il social dei social, il proprio profilo facebook, per fare proprio il contrario. ”
In un post pubblico Vannucci paragona due ragazzi morti Carlo Giuliani e Stefano Cucchi, all’ambigua, losca e triste figura del Pacciani, protagonista con i suoi compagni di merende, del famoso processo per il Mostro di Firenze.
Lo fa pochi giorni dopo che la giustizia italiana ha sancito su Stefano Cucchi, dando ragione ai genitori e alla sorella Ilaria, dopo dieci anni di estenuanti battaglie per il riconoscimento della verità, quella verità che ha tutelato prima di tutto lo Stato e le nostre forze dell’ordine che lavorano con onestà e onore per tutelare e difendere noi cittadini.
Onore per il proprio ruolo che invece il consigliere Vannucci continua a non comprendere e a non adottare per se stesso, non capendo che osservare con dignità e rispetto il proprio ruolo di pubblico servizio, significa anche dimostrare rispetto e dignità per i cittadini che si vuole rappresentare.
Questo non sorprende dato il continuo atteggiamento dimostrato da Vannucci sul suo profilo, dove ostenta parolacce, offese e insulti a qualsivoglia esponente politico che non appartenga alla propria parte politica, giusto per dare il buon esempio ai cittadini montalesi, che lo hanno eletto con ben altre intenzioni e propositi.
Crediamo che le istituzioni e i montalesi meritino rappresentanti migliori, in grado di dire una cosa e poi non rimangiarsela il giorno dopo, almeno in ciò che sarebbe più scontato, l’atteggiamento, le parole e i comportamenti
Segreteria Unione Comunale Montale Partito Democratico
[bini —pd montale]