Soddisfazione da parte di Gianna Rastelli ed Edoardo Fanucci, rappresentanti di Italia Viva in Consiglio comunale: “valorizzati al meglio i valori che da sempre caratterizzano la frazione”, il commento condiviso dal gruppo consiliare
MONTECATINI. Un nuovo percorso, giovane e dinamico, ambientato in una cornice dove il verde è — da sempre — la tonalità predominante: è alla località Nievole che una coppia di giovani imprenditori ha affidato le proprie aspettative, rilevando la storica azienda agricola Gori e condividendo con Pietro Gori, “anima” dell’attività, un impegno che ha scongiurato la chiusura di una delle realtà di riferimento del territorio.
Soddisfazione da parte di Edoardo Fanucci, capogruppo di Italia Viva in Consiglio comunale e di Gianna Rastelli, consigliere di riferimento della località: “grazie all’impegno di Paolo Butelli e Sabina Raviglione, due giovani imprenditori che hanno scelto di investire nel nostro territorio, Nievole potrà ancora contare su un servizio che ritengo essenziale, all’insegna della valorizzazione di quei particolari ai quali la nostra collettività è abituata fin dalla nascita — il commento, entusiasta, di Gianna Rastelli — un’iniziativa promossa in un momento storico molto particolare per la nostra economia e che merita di essere apprezzata al meglio da tutti gli abitanti della nostra località”.
“Un percorso stimolante, tra tradizione ed innovazione, quello intrapreso dai nuovi gestori dell’Azienda agricola Gori — il commento di Edoardo Fanucci — ho salutato con grande piacere la volontà della famiglia di innovarsi, di crescere e proseguire sulla strada tracciata da Pietro Gori nella sua vicinanza al territorio, nella sua offerta di prodotti biologici ed a chilometro zero, nell’apertura dell’azienda alle famiglie, ai bambini ed a tutti coloro che vogliono rendersi conto di ciò che portano nelle loro tavole.
Credo fermamente che questo percorso vada incoraggiato e foraggiato, questo lo dobbiamo a chi crede in Montecatini Terme ed in Nievole. Lo dobbiamo a Pietro Gori che ha accompagnato la nostra visita alla sua storica azienda, la più importante della località così come lo dobbiamo a Marco (Gori ndr), scomparso purtroppo lo scorso anno.
Soprattutto lo dobbiamo a chi ha preso il testimone dell’azienda, il nipote di Pietro e tutti coloro che hanno deciso di investire, scegliendo di non fuggire dalla terra e da Montecatini Terme ma rilanciando ed investendo in un’agricoltura 4.0. È per questo che, come Italia Viva, abbiamo deciso di sostenerli facendo una visita e diventando noi stessi clienti, cercando di dare il buon esempio e scegliendo i prodotti agricoli del territorio, quelli che conosciamo ed apprezziamo.
Con Gianna Rastelli saremo sempre al fianco di chi sceglie di investire a Montecatini Terme e ci renderemo sempre disponibili nel supportarli nel rapporto con l’amministrazione locale, con la Provincia, con la Regione e con gli enti nazionali per un supporto a trecentosessanta gradi di queste attività”.
[gabriele michi]
