MONTECATINI. Nata dal corso di teatro della Circoscrizione Prato-Nord, diretto da Giovanni Fochi, la Compagnia Melampo, diretta da Giovanni Fochi, opera da circa tre anni nei territori di Prato, Pistoia e Firenze.
Abbiamo proposto, all’interno di teatri come il Magnolfi di Prato, o nella suggestiva cornice del Refettorio di San Niccolò, sempre a Prato, ma anche all’interno di Circoli ricreativi, numerosi spettacoli di genere diverso: Il Decamerone di Boccaccio, Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini, La Tempesta di William Shakespeare, L’amico di papà di Eduardo Scarpetta, I racconti di Cafarnao (testo tratto dai Vangeli), Assassinio nella Cattedrale di T.S. Eliot, Il medico per forza di Molière, Il Servitore di due Padroni e Le smanie per la villeggiatura di Carlo Goldoni, Sabato, Domenica e Lunedì di Eduardo De Filippo.
A chi si rivolge lo spettacolo
Dopo il recente clamoroso successo con tre giornate (tutto esaurito) al Teatro Bolognini, con lo spettacolo “L’incubo di Capitan Uncino”, presentato all’interno del “Piccolo Sipario” dell’Associazione Teatrale Pistoiese, abbiamo pensato di presentare uno spettacolo, in forma di musical, ispirato al celebre personaggio della Disney, Frozen, pensando ai bambini e alle loro famiglie: uno spettacolo per tutti, che si avvale, oltre ai componenti della compagnia, della professionalità di Serena Nacci in arte Naena e di Giovanni Fochi, attore e regista diplomato alla “Bottega Teatrale” di V. Gassman.
Gli attori: Giulia Ferri, Davide Paganelli, Jolanda Martinelli, Laura Trinci, Maria Teresa D’adamo, Paola La Molinara, Stefano Fiaschi, Paolo Gori, Irene De Rienzo, Cristina Bresci e con i piccoli Esmeralda Mammoli, Lisa Perrella, Giulio Fochi, Heng Pazzaglia. Aiuto regia Tamara Putzolu.
In più, abbiamo pensato di finanziare, con una parte dell’incasso, l’Associazione Nicco fans club.
Si chiama “Nicco Fans Club” ed è la nuova associazione fondata dai genitori del piccolo Nicco, in cura al Meyer per una malattia oncologica, che andrà a sostenere la Fondazione Meyer ed in particolare un progetto, unico nel suo genere in Italia, a sostegno di adolescenti ammalati di tumore. L’associazione è stata presentata nella Ludoteca del pediatrico alla presenza dei genitori di Nicco, Silvia e Federico Matteucci, e del direttore generale dell’Aou Meyer nonché presidente della Fondazione Meyer Tommaso Langiano.
Tutto è cominciato con un seguitissimo gruppo Facebook, il “Nicco Fans Club” che oggi conta oltre 54 mila iscritti, nato a sostegno del piccolo Nicco, bambino di 9 anni ricoverato al Meyer per una malattia oncologica. I genitori hanno adesso scelto di fondare un’associazione e di sostenere la Fondazione Meyer per dare forma a un progetto unico nel suo genere in Italia.
Il progetto
Il “Progetto Adolescenti” si propone di creare, all’interno dell’ospedale pediatrico, un’unità dedicata alla cura degli adolescenti e giovani adulti (dai 14 anni) con patologie oncoematologiche. Si tratterà di un team multidisciplinare, in grado di farsi carico globalmente dei ragazzi affetti da queste malattie, anche sul fronte psicologico e relazionale, assai delicato anche in ragione dell’età di questi pazienti.
Serena Nacci in arte Naena
Muove i primi passi nella musica iniziando a suonare con il suo gruppo, che in seguito diventerà la tribute band ufficiale della star Madonna, dal nome “Who’s that girl”, facendosi le ossa nei locali dell’interland fiorentino e della riviera facendo cover di impronta prettamente rock e canzoni composte da lei e dai suoi musicisti.
Nel frattempo Serena viene notata da un grande discografico della musica italiana e straniera: Piero Cassano, produttore storico di Eros Ramazzotti, Mina, Anna Oxa e soprattutto creatore, autore e produttore dei Matia Bazar.
Con Piero Cassano inizia una lunga collaborazione artistica; nel 2000 esce il primo singolo di Serena in arte Naena a livello nazionale dal titolo “Dimenticare te”.
Il singolo esce in contemporanea in sei paesi europei rimando in classifica di ascolto per mesi. Sull’onda di questo ottimo risultato, Piero Cassano produce un secondo singolo che viene pubblicato nell’estate del 2001 dal titolo “Buongiorno Amore”.
Attualmente Naena collabora, sia sul palco che in studio di registrazione, con artisti fiorentini come Marco Masini, Irene Grandi, Paolo Vallesi.
Giovanni Fochi
Attore, regista si è formato alla Bottega teatrale di Vittorio Gassman, diplomandosi nel 1987.
Il debutto in teatro avviene nel 1983 con “Maria Stuarda”, di Schiller, per la regia di Franco Zeffirelli.
Dal 1988 comincia un’intensa attività come attore e regista. Lavora con Aldo Trionfo in Tosca, di Sardou; in collaborazione col Teatro Comunale di Modena e l’Associazione musica teatro Barozzi, rappresenta Riccardo II e Riccardo III di Shakespeare e inizia la collaborazione con la Compagnia I Magazzini, con la quale partecipa a varie produzioni.
Nel 1990 lavora con Peter Stein nello spettacolo Tito Andronico, di Shakespeare e viene scelto per partecipare allo stage su Luigi Pirandello, tenuto da Anatolij Vassiliev, presso il Teatro Ateneo dell’Università di Roma.
Partecipa a Cronache di poveri amanti, di Vasco Pratolini, per la regia di Carlo Lizzani e allestisce con gli allievi della Bottega teatrale di Gassman, Assassinio nella Cattedrale, di Eliot, nella cattedrale di San Zeno a Pistoia.
Nel 1994 allestisce Casanova presso la Fortezza Santa Barbara di Pistoia e Shakespeare Memories, per il Teatro Pacini di Pescia.
L’anno dopo, allestisce Il Misantropo di Molière, in collaborazione con il Teatro Manzoni di Pistoia e con il Teatro Pacini di Pescia; La Signorina Julie, di Strindberg, al Teatro I Rassicurati di Montecarlo di Lucca e Sogno (ma forse no) di Pirandello, sempre al Teatro I Rassicurati.
Prosegue intanto la collaborazione con Peter Stein, partecipando allo Zio Vanja prodotto per lo Stabile di Parma, in qualità di aiuto regista e direttore artistico durante la tournée dello stesso spettacolo.
Nel 1996 con Marcello Bartoli ed Egisto Marcucci dal 99 dà il via al progetto Mostri, che prevede tre allestimenti (Frankenstein, Dylan Dog e Dracula) di cui cura anche la stesura del testo.
Dal 1998 insegna anche in vari corsi di teatro.
Dal 99 in poi, si susseguono molti altri lavori: allestisce Pinuccio, di Giovanni Fochi, per il Festival Internazionale di Pinocchio, partecipa a La donna di pietra, di Monica Conti, in qualità di aiuto regista.
Dal 2002 avvia una collaborazione con il Teatro di Rifredi e Angelo Savelli, partecipando al Gattopardo e a Jerusalem Juliet.
Tra il 2003 e il 2006 continua ad alternare i ruoli di regista e attore, realizzando spettacoli in proprio o partecipando ad altre produzioni, con collaborazioni con enti pubblici e teatri toscani.
Tra gli allestimenti di cui cura la regia, si contano Curzio Malaparte e i poeti toscani maledetti e Il Mistero Buffo di Dario Fo, Il Medico per forza, di Molière, Processo a Galeazzo Ciano – un dossier da riaprire, Opera da tre soldi di Bertolt Brecht e i due spettacoli Pane, lavoro, pace e libertà e La guerra di Penelope (entrambi rappresentati a Prato).
Dal 2007 è ideatore e direttore artistico del “Prato nord festival” di Prato, incarico che rivestirà fino al 2011.
Il 2008 lo vede per la prima volta alle prese con la lirica, con la regia dell’opera Le Villi, realizzata in occasione del 150° anniversario di Puccini.
Nel 2009, dirige vari stages in Italia e Svizzera; dirige e interpreta Edipo – frammenti, adattando testi di Sofocle, Seneca, Elsa Morante e Pier Paolo Pasolini e cura la regia di Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini.
Tra il 2010 e il 2011 dirige e interpreta Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, Il Decamerone di Boccaccio, Frankenstein liberamente tratto da Mary Shelley e Shakespeare memories curando anche la stesura del testo.
Nel 2012, oltre alla ripresa di vari spettacoli, collabora con l’Università degli Stranieri di Perugia curando le letture per un omaggio ad Antonio Tabucchi.
Nel 2013 dirige “La Tempesta” di William Shakespeare e nell’ambito del “Pistoia Festival” dirige e interpreta “Le relazioni pericolose”.
Nel 2014 dirige “L’amico di papà” E. Scarpetta, “La Villeggiatura” di Carlo Goldoni, “Il servitore di due padroni” di Carlo Goldoni, “Sabato, domenica e lunedì” di Eduardo de Filippo.
Nel 2015 dirige il musical “Alice, nel mio reame” che debutta al Teatro Verdi di Montecatini, “Il sogno d’una notte di mezz’estate” di William Shakespeare dove ne cura la regia.
Nel 2016 scrive dirige e interpreta “L’incubo di Capitan Uncino” spettacolo inserito all’interno del cartellone “Piccolo Sipario” dell’Associazione Teatrale Pistoiese.
[comunicato]
