MONTECATINI. “Non è carino essere assunti da una società ritenuta molto seria e poi non vedersi pagare le retribuzioni e magari la società, per non incorrere ad altri problemi, aspetta che siano fornite le dimissioni proprio dai lavoratori.
È quanto accade a diversi dipendenti del conosciutissimo e famoso “Bar Biondi” di Montecatini Terme, afferma Umberto Marchi della Filcams Cgil di Pistoia, un bar importante nella piazza centrale di Montecatini, la “crema” per i residenti di Montecatini Terme, ma anche per coloro che vengono da fuori e che si danno appuntamento nello storico bar della Valdinievole.
Il bar ha riaperto circa 13 mesi fa dopo una chiusura durata due anni, una scommessa messa in atto dai nuovi gestori, ma l’economica, anche se Renzi dice in contrario, nella nostra zona ancora non è ripartita e le attività probabilmente continuano a faticare.
Una situazione sicuramente non facile per i gestori della famosa caffetteria, ma che non possono certo pagare i dipendenti per scelte fatte forse troppo elevate: dopo alcuni mesi di assunzione -continua Marchi- di colpo i titolari del bar non pagano più le retribuzioni, pretendendo comunque un lavoro certosino dal personale, una situazione davvero grottesca alla quale si deve certamente porre fine.
Da settimane riceviamo persone che vengono a reperire informazioni per quello che accade, capire e sapere come agire per ottenere la propria retribuzione, è ovvio che non può essere normale lavorare e non essere pagati, come non può essere normale che esistano ancora società che chiedono, pretendono, ma al momento in cui è il loro turno e devono mettere mano al portafogli, queste si lamentano piangendo miseria e non pagano.
L’assurdità di questa situazione forse sono state scelte sbagliate – sostiene Marchi- è che siano i lavoratori a rimetterci, e questo è davvero inaccettabile. Chi lavora lo fa solo per necessità, non certo per hobby, e sacrificarsi e non avere quanto dovuto è davvero inaccettabile.
Riteniamo che questa situazione debba rientrare – conclude Umberto Marchi – la società deve fare in maniera di retribuire il personale, i lavoratori hanno doveri da assolvere, bollette da pagare, e non possono certo farsi carico anche dei problemi del bar Biondi. La situazione deve categoricamente rientrare, altrimenti non possiamo far altro che passi legali”.
[marchi – filcams cgil provinciale]