montecatini. CONVIVENZA CIVILE, RAVVEDIMENTO OPEROSO MA TARDIVO

Montecatini Terme

MONTECATINI. Appreso dalla stampa e dai socials della presentazione da parte del vicesindaco Ennio Rucco in merito al nuovo regolamento per la convivenza civile, chiedersi se siamo su Scherzi a Parte è quantomeno legittimo.

Dopo nove anni di totale disinteresse sul tema del decoro cittadino, ordinario, condizione minima da garantire in una città turistica, a dieci mesi dal voto viene approvato un regolamento a tutela di quel decoro che la maggioranza stessa ha calpestato, rilasciando a ruota libera licenze a quegli esercizi che oggi vorrebbero farci credere di ritenere non idonei e che rappresentano parte importante del processo di degrado che denunciamo da anni.

Ravvedimento operoso ma tardivo, i buoi ormai sono usciti dalla stalla e tardivamente si scopiazzano provvedimenti presi anni fa da altre amministrazioni pubbliche.

Il vicesindaco Ennio Rucco

Tentativo di mescolare le carte davanti ai cittadini o semplice mancanza di percezione di se stessi?

Si perché le autorizzazioni per i saloni massaggi con solliso in pieno centro, i negozi etnici, i kebak ed il sexy shop a pochi passi da luoghi sacri e dalle scuole Chini le ha rilasciate proprio quell’ufficio Suap di pertinenza di chi oggi annuncia i provvedimenti in pompa magna.

Loro, architetti della Montecatini Kasbah, lievito del disastro attuale, con rara maestria sono riusciti a vaporizzare soldi in feste e sagre paesane che farebbero arrossire la più remota e disgraziata delle località pseudo turistiche anche nel cuore di quell’area termale, aggiungendo sciatteria al degrado.

La notte bianca di Monsummano Terme al cospetto del compleanno di Montecatini pare il carnevale di Rio.

È ridicolo al limite dell’offensivo del comune buonsenso che dopo anni di gestione della Città, la Giunta Bellandi, smentisca il suo intero “non operato” e tenti di fare credere ai cittadini di avere trovato la soluzione ai disastri compiuti in materia di decoro.

D’altro canto in prossimità delle elezioni comunali siamo abituati a questo ed altro.

La segreteria comunale di Fratelli d’Italia

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