Uno scenario di assoluta incertezza quello che sta interessando il bocciodromo cittadino, la cui messa a norma è stata esclusa dal bilancio 2020. Nessuna data certa di inizio lavori, questo quanto emerso in Consiglio comunale in merito all’interrogazione presentata dal consigliere Gianna Rastelli e sottoscritta dal capogruppo Edoardo Fanucci.
MONTECATINI. Nessuna indicazione specifica sull’inizio delle operazioni di messa a norma del bocciodromo cittadino: questo quanto emerso in Consiglio comunale a seguito della discussione della relativa interrogazione presentata da Gianna Rastelli, consigliere comunale di Italia Viva e sottoscritta dal capogruppo Edoardo Fanucci in merito alla prolungata chiusura della struttura ed al mancato inserimento delle opere di messa a norma dell’impianto nel bilancio di previsione.
“Insieme al consigliere Fanucci abbiamo interrogato il Sindaco e la giunta circa i ritardi della riapertura e messa a norma del Bocciodromo – il commento di Gianna Rastelli – nell’interrogazione abbiamo ribadito l’importanza sociale dell’impianto, da sempre un punto di riferimento per giovani e anziani, ma anche per turisti, curisti e diversamente abili, sede principale della bocciofila Montecatini. Abbiamo chiesto i motivi per cui, nel bilancio, i lavori non sono previsti per il 2020 ma solo nel piano triennale delle opere pubbliche. La generica indicazione inserita nel piano “efficientamento energetico”, riferita solamente ad un ipotetico primo lotto, non fa presagire niente di buono.
Purtroppo, anche in Consiglio comunale, la giunta non ha saputo dare una risposta certa sulla data dell’inizio dei lavori, di sicuro non entro il 2020. Dobbiamo quindi prendere atto che la struttura non è prioritaria per il Sindaco e la sua giunta, tuttavia lo è per noi e continueremo a chiedere con determinazione la sua immediata valorizzazione, messa a norma ed una sua conseguente riapertura”.
[michi – rastelli]