montecatini. IN CONSIGLIO IL TAGLIO AL SERVIZIO DI GUARDIA DEL 118

MONTECATINI. [a.b.] All’ordine del giorno del consiglio comunale in programma oggi con inizio alle 19 ci sarà anche la mozione presentata dai consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle in relazione al servizio sanitario di emergenza a Montecatini Terme.

In particolare si parlerà dei tagli al servizio del medico di guardia del 118 in città. A proposito della “folle politica del Pd toscano” il Movimento Cinque Stelle di Montecatini scrive:

La riorganizzazione sanitaria voluta da Rossi ha comportato un taglio sconsiderato della spesa sanitaria regionale. L’ottica del risparmio imposta dallo stato, oltre che dal buon senso, ha individuato nella sanità il bersaglio principale. In ogni regione infatti la sanità è la principale voce in uscita del bilancio. Ma i soldi destinati alla salute dei cittadini erano davvero troppi? No ma erano spesi malissimo.

Il Presidente Enrico Rossi lo sa bene essendo indagato per un “buco” di 400 milioni di euro dell’Asl di Massa e Carrara.

Il Pd Toscano ha da tempo iniziato una politica sanitaria fatta di tagli e svendite. In tutte le provincie (escluso la Livorno 5 stelle) ha fatto costruire nuovi (inutili) ospedali che accentrassero il servizio di zone molto ampie e disomogenee.

Gli ospedali sono stati costruiti con un metodo di finanziamento misto pubblico/privato, a quest’ultimo viene però garantito un contratto di gestione di tutti i servizi non sanitari che ruotano intorno agli ospedali (mensa, parcheggi, lavanderia…) con un fatturato minimo prestabilito.

Questo accentramento ha di fatto spostato tutti i finanziamenti nei nuovi centri ospedalieri e chiuso i centri sanitari periferici.

Ci sono Pronto Soccorso, Ambulatori, Centri di Diagnostica che sono stati chiusi ufficialmente ed altri come Pescia, aperti ma, nei fatti, in totale dismissione.

Primo effetto della riforma Rossi, un generale aumento delle liste d’attesa, una diminuzione dei servizi ed una costante perdita di controllo e prevenzione del territorio.

L’aumento dei cittadini che rinunciano alle cure per il costo troppo elevato e (guarda caso) un aumento degli utenti di cliniche e ambulatori privati.

In questo scenario ci appare ancora più grave la possibile e sempre maggiore assenza del Medico di Guardia del 118 in città.

Oltre ad essere un servizio essenziale per i cittadini, l’assenza del medico ha ripercussioni sia nei fatti che nella percezione di sicurezza già scarsamente sentita tra i residenti.

Questa esigenza aumenta per la propensione turistica della città.

Quale pubblicità porterebbe a Montecatini Terme un fatto di cronaca di un turista colpito da malore che non ha potuto beneficiare di cure d’emergenza adeguate?

Chiediamo al Sindaco di schierarsi con i propri cittadini e prendere una posizione netta e forte contro questa politica di allontanamento di servizi essenziali dalle comunità territorialmente distinte come la Valdinievole.

Chiediamo da parte sua un impegno a risolvere il problema e garantire la presenza del Medico di Guardia del 118 in città e con esso la sicurezza per tutti i suoi cittadini!