Duro attacco dei gruppi di minoranza dopo la seduta consiliare di venerdì sera “a tratti imbarazzante”. Le proposte delle opposizioni su Torretta, Tettuccio, Stabilimento Excelsior e Leopoldine
MONTECATINI TERME. Il Sindaco di Baroncini certifica, ogni giorno che passa, la sua inadeguatezza politica. Tenerlo al governo della città non giova a nessuno, a lui per primo. Provare a risollevare la sua azione amministrativa, oggettivamente inesistente, è impossibile, se non deleterio. Poniamo fine a questa brutta pagina politica ed evitiamo ogni ulteriore accanimento terapeutico. È il momento di cambiare pagina.
Il consiglio comunale di venerdì sera è stato a tratti imbarazzante. Assessori assenti ingiustificati di fronte ad importanti atti amministrativi. In particolare è spiccata l’assenza di Corrieri e di Lumi. Il primo con posizioni forse in contrasto all’assessore Sartoni sul fronte piscina comunale? Il secondo con la sua assenza ha mancato di presentare al consiglio il bilancio consolidato dell’Ente… forse aveva di meglio da fare?
Le assenze, a nostro avviso, sono legate a contrapposizioni politiche interne, segnale inequivocabile di una maggioranza ormai demotivata e stanca.
Altre cose emerse dal Consiglio Comunale: confusione e sciatteria politica e amministrativa.
Un esempio: il Sindaco, incalzato dalle minoranze unite sull‘acquisto da parte Comune dello stabilimento Torretta, risponde con un suo storico cavallo di battaglia elettorale: “dipende”. Da cosa non è dato sapere.
Comunque, pur di non condividere un’istanza di assoluto buon senso, accetta di tenere in considerazione l’idea a condizione che si ponga come alternativa l’acquisto dello stabilimento Tamerici. Insomma decide di non decidere, come sempre.
Ma non è finita. Si comprano le Tamerici? Con quali soldi? Ma soprattutto, per farci cosa? Il Sindaco avrebbe dovuto mostrare atti amministrativi e procedure ben definite. Invece niente. Zero assoluto. Si naviga a vista. Inutile ripetersi: come sempre.
Le proposte della nostra opposizione dura e civile:
il Comune acquisti la Torretta riqualificando e valorizzando da subito il suo bellissimo parco grazie al contratto di manutenzione della pineta (già in essere, basterebbe integrarlo). Ci batteremo per questa priorità, senza smettere di incalzare altri partner istituzionali a fare la propria parte.
Più in particolare
- la Regione compri il Tettuccio, per rilanciarlo e riqualificarlo.
- la Fondazione Caript acquisisca lo Stabilimento Excelsior per realizzarvi gli Uffizi diffusi.
- Cdp intervenga sul lotto Leopoldine Grocc Tamerici concludendo investimento per poi affidarlo ad un privato con capacità ed esperienza nel settore.
In conclusione, anche al fine di far conoscere alla città la nostra unanime e solida posizione di contrasto a questa maggioranza debole e incapace, ci presenteremo a breve con alcune iniziative pubbliche rivolte alla cittadinanza tutta.
Voltare pagina si può, insieme.
Il comunicato è sottoscritto da Italia Viva (Edoardo Fanucci, Gianna Rastelli), PD (Ennio Rucco, Helga Bracali, Siliana Biagini), M5S (Simone Magnani), i Bagnaioli (Nicola Guelfi, Andrea Gabbani).