montecatini. M5S: “SIAMO L’UNICA FORZA CREDIBILE QUANDO SI PARLA DI TERME”

Respinta la mozione del M5S

MONTECATINI. Alle Terme di Montecatini serve una visione strategica di rilancio che possa coinvolgere l’intera città ed un piano di rientro per i debiti pregressi; il Movimento 5 Stelle è l’unica forza politica in città ad aver presentato delle idee concrete in questa direzione, idee dalle quali poteva iniziare un lavoro di collaborazione che invece si è arenato sul solito modus operandi del Pd: tante chiacchiere e nessun impegno concreto.

Queste chiacchiere da campagna elettorale sono arrivate fino in Regione, dove il Pd, pur di non approvare la mozione M5S, approva un documento vuoto di contenuti, giusto solo per i titoli dei giornali.

Per un anno Comune e Regione hanno risposto che erano obbligati a dismettere le quote di partecipazione delle Terme a causa delle Legge Madia perchè non ritenevano le Terme un asset strategico.

Il Movimento 5 Stelle sostiene invece il contrario e cioè che le Terme sono strategiche per Montecatini Terme e per la Toscana. Mentre gli uffici comunali concordano con la posizione pentastellata, la politica regionale continua sulla sua posizione di dismissione delle quote termali.

È disarmante sapere che la Regione reputa il settore Termale non strategico, è disarmante che il Pd di Montecatini non si sia adoperato per far cambiare idea in Regione, che non abbia difeso le Terme di Montecatini.

Terme di Montecatini

Spiace sentire le parole di Niccolai che prova a gettare fumo negli occhi ai cittadini: il Pd non sta lavorando per le Terme; quello che afferma è una banalità.

Il Pd sta cercando di disfarsi del problema Terme, fregandosene di tutte le possibili conseguenze che una città come Montecatini può avere da una privatizzazione senza indirizzo del comparto.

La posizione del Movimento 5 Stelle è chiara: se la Regione vuole vendere le proprie quote (ad una cifra veramente bassa), che sia il Comune a riacquistarle; che sia Montecatini a monitorare ed indirizzare un eventuale privato nella gestione del bene primario della città.

Le Terme devono essere portate fuori da questa razionalizzazione per poter gestire la questione con più calma; tra le altre cose, nel Defr regionale si parla anche della possibilità di acquistare le quote in cambio di immobili, senza esborsi economici da parte del Comune.

Che sia Montecatini a dare un indirizzo politico, economico e turistico al comparto termale; che siano i cittadini di Montecatini a decidere del proprio futuro.

[diolaiuti —m5s Montecatini]

 

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