MONTECATINI. Il pacchetto di proposte portate dai Gruppi di Minoranza di Montecatini forma un vero e proprio Piano Marshall cittadino. Come sempre, riteniamo che il Comune debba fare la propria parte senza attendere costantemente il salvataggio esterno.
Molte città si sono mosse già nei primi giorni della crisi, la nostra dopo due mesi è ancora ferma al palo sulle misure di sostegno al tessuto socio economico.
In una crisi come questa non ci si può limitare ai controlli ed alla sola consegna del materiale pervenuto da Regione e Governo, serve che il Comune agisca nelle proprie competenze.
Intorno a noi ci sono Comuni che già da un mese hanno attivato fondi a sostegno delle attività e prima di noi hanno fatto partire la macchina della solidarietà. Ad oggi il Comune di Montecatini non ha speso un solo centesimo in aiuti per i cittadini, commercianti e imprenditori.
Le poche misure adottate, come i rinvii di qualche tributo, sono arrivate dopo pesanti pressioni da parte delle minoranze ed in modo inadeguato.
Questa amministrazione è stata eletta con il motto CambiAmo Montecatini e non può limitarsi a gestire il bilancio come fosse un curatore fallimentare.
È a nostro avviso indecente che l’Assessore al bilancio derubrichi ad impossibili misure così importanti dopo soli 3 minuti da quando ha visto una infografica sui social.
Il Consiglio Comunale del 28 Aprile è stato cancellato dal Presidente del Consiglio il giorno dopo la sua convocazione. L’ ordine del giorno di quella seduta però non riportava una sola proposta o una sola delibera che fosse originata dalla maggioranza.
Con questo atteggiamento Montecatini non ce la può fare. Privati di ogni informativa, impossibilitati a svolgere il nostro mandato, come gruppi di minoranza, abbiamo comunque risposto con la nostra disponibilità a lavorare su misure concrete, fattibili e fondamentali. Adesso Sindaco ed Assessore al Bilancio sono chiamati a rispondere presenti o a continuare con il loro infruttuoso atteggiamento di chiusura verso il Consiglio.
Come Movimento 5 Stelle, dopo aver chiesto il rinvio del versamento del primo trimestre 2020 della Tassa di Soggiorno, chiediamo che sia cancellata, la stessa, per tutto il secondo semestre dell’anno in corso e che il suo impiego per gli anni 2021, 2022 sia destinato in toto alla promozione in accordo con le categorie su cui pesa la riscossione.
Inoltre chiediamo l’azzeramento dei ticket per i bus turistici fino a tutto il 2021 ed un forte impegno in sede Ato per l’abbattimento della Tassa sui rifiuti, in modo che sia adeguatamente tenuto di conto il periodo di chiusura delle attività e la netta contrazione dell’economia per tutta la restante parte dell’anno.
Questa riduzione però non deve essere, come già comunicato da Alia, effettuata a danno dei servizi sul territorio e dei lavoratori dipendenti diretti ed indiretti.
Inoltre chiediamo, che il Comune inizi a lavorare, anche in condivisione con il resto della Valdinievole e degli altri Comuni Termali, alla richiesta di creazione della Zona Franca Urbana Termale. Una misura che consentirebbe un regime fiscale agevolato e lo sblocco di numerosi finanziamenti per un territorio già in crisi e che con questa emergenza subirà un durissimo colpo.
Montecatini deve ripartire e deve farlo impegnandosi in prima linea!
[movimento 5 stelle montecatini]