MONTECATINI. “Parlo con il cuore, domani venerdì 3 novembre alle 18 manifestiamo pacificamente per Roberto e per tutti i nostri figli di Montecatini. Non importa a quale colore politico si appartenga, lo facciamo per i nostri figli. Tutti insieme davanti al Comune in viale Verdi alle 18. Grazie di cuore a tutti quelli che mi aiuteranno”.
Con queste parole Marina Azara, la madre di Roberto Bollero, il giovane, appena diciottenne, aggredito, picchiato e lasciato in una bozza di sangue, l’altra notte in via Merlini, angolo via Volturno, a Montecatini, ha chiamato a raccolta i cittadini per una manifestazione pacifica “indipendentemente dai colori politici”.
Una manifestazione richiesta a più voci già nella serata di ieri quando la mamma – coraggio ha denunciato il fatto scrivendolo su facebook.
La manifestazione avverrà in concomitanza con la seduta del consiglio comunale e vuole essere una ulteriore occasione per chiedere concrete iniziative sulla sicurezza per la città termale.
Molte persone stanno dando la propria disponibilità ed hanno assicurato la propria presenza a fianco della signora Azara. Tra questi anche diversi esponenti politici.
Facciamo proprio tra i tanti appelli rivolti in queste ore alla mamma di Roberto, quello di Brunella Bruzzone che si augura che la manifestazione non degeneri in una manifestazione razzista.
“Facciamo che i delinquenti —ha scritto— non abbiano razza ne colore. Facciamo che questo caso non debba diventare l’ennesima scusa per fomentare l’odio ma chiediamo sicurezza per noi e i nostri figli !”.
[Andrea Balli]
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