montecatini. PESTATO A SANGUE DAVANTI A CASA

MONTECATINI. Ancora un episodio di violenza inaudita e gratuita a Montecatini Terme. La denuncia arriva da Marina Azara che sul gruppo facebook Terme- cittadini di buonsenso ha espresso tutta la sua rabbia di mamma per quanto successo la notte scorsa al proprio figlio Roberto, pestato a sangue davanti a casa, nella zona sud della città (in via Merlino, angolo via Volturno, ndr).

“Preso alle spalle da ignoti è stato pestato a sangue per rubargli l’orologio e il portafogli ed è stato lasciato come un animale svenuto davanti a casa.

Una aggressione di inaudita violenza tanto che anche le forze dell’ordine sono rimaste esterefatte”.

Il giovane non ricorda niente se non il momento precedente all’aggressione. Il pestaggio gli ha procurato la rottura dello zigomo, l’uscita dell’orbita oculare, ferite alla bocca ed una forte amnesia.

“A quei grandi signori che si riempiono la bocca di cotanto perbenismo su Montecatini– ha scritto la signora Azara – vorrei dire ora di svegliarsi, che oramai siamo ostaggi nella nostra minuscola cittadina, non siamo tutelati e lamentarci non ci è consentito……”. “A tutti – ha proseguito — auguro che non succeda ai propri figli o nipoti!”.

“Parlo di Montecatini Terme e non di Roma o Milano! E il mio ragazzo non era in giro a mostrare l’orologio o il portafoglio, come qualche perbenista del c…. continua a ripetere.

Come se uscire con qualche euro in tasca sia un cercarsela! E se serve non una volta ma dieci volte chiamerei le Iene oppure Striscia la Notizia. Sono pronta anche a manifestare simbolicamente con i forconi perché si faccia qualcosa !”.

Questo ennesimo episodio dimostra ancora una volta la necessità impellente di porre un rimedio alla situazione venutasi a creare in città dove i cittadini risultano sempre di più ostaggio di bande di delinquenti.

Anche sull’web in queste ore sono state numerose le attestazioni di solidarietà arrivate a Marina Azara ma anche l’indignazione dei cittadini che chiedono a gran voce più sicurezza e più controlli sul territorio.

[Andrea Balli]