
MONTECATINI. Il sindaco di Montecatini Giuseppe Bellandi e il vicesindaco Ennio Rucco, come annunciato nel corso del Consiglio comunale di ieri, hanno scritto una lettera all’Autorità regionale per la Garanzia e la Promozione della partecipazione, chiedendo “di essere informati in merito alla tempistica di indizione da parte della Autorità stessa del dibattito pubblico regionale, in virtù di quanto disposto dalla Legge regionale Toscana 46/2013, nonché di trasmettere i relativi ed eventuali atti adottati dall’Autorità”.
L’articolo 7 della legge regionale 46 del 2013 definisce infatti il Dibattito pubblico regionale un processo di informazione, confronto pubblico e partecipazione su opere, progetti o interventi che assumono una particolare rilevanza per la comunità.
L’articolo 5 della stessa legge ricorda come l’Autorità regionale per la Garanzia e la Promozione della partecipazione attivi d’ufficio il dibattito pubblico in casi come quello del raddoppio ferroviario.
“Una richiesta legittima considerato che il progetto del raddoppio della linea ferroviaria – hanno scritto il sindaco e il vicesindaco – interesserà il Comune di Montecatini Terme nonché tutta l’area della Valdinievole, con notevole impatto sul piano territoriale, paesaggistico, sociale, culturale e economico e dato atto inoltre che questo impatto viene percepito dalla popolazione con sempre maggiore attenzione, avendo mostrato anche una partecipazione attiva in occasioni di incontri e dibattiti pubblici, promossi negli ultimi mesi dall’amministrazione comunale di Montecatini”.
[baccellini – comune di montecatini]