MONTECATINI. I partiti di centrodestra di Montecatini invitano i cittadini al gazebo in piazza del popolo a Montecatini, domenica 6 settembre. Dalle ore 10 alle ore 19 si potrà firmare per cancellare la disastrosa riforma sanitaria, legge 28/2015, voluta dal Governatore Rossi e dal PD, alla fine della scorsa legislatura.
È stato indetto un referendum abrogativo e la Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’ Italia daranno il loro appoggio nella raccolta delle firme.
Riassumiamo le linee portanti della nuova Sanità Toscana:
- a) riduzione delle aziende sanitarie da 12 a 3 (Toscana centro, Toscana nord ovest, Toscana sud est) con bacini di utenza di oltre un milione di persone e tutte rigorosamente interprovinciali;
- b) dal primo luglio commissariamento delle attuali Asl;
- c) istituzione dei dipartimenti interaziendali Asl/Aziende ospedaliere;
- d) istituzione di una figura inesistente sul piano nazionale come il direttore di area vasta che di fatto gestirà tutta la sanità nel territorio di competenza.
La riforma secondo Rossi servirà a razionalizzare i costi della sanità invece, secondo noi, servirà solo a creare una mega struttura poco trasparente, con troppi Dirigenti, utile a mantenere i baroni e che ridurrà di 2500 unita il personale ospedaliero e farà chiudere i piccoli ospedali come il nostro Cosma e Damiano di Pescia.
In Toscana si pagano i ticket più alti d’ Italia, e nella provincia di Pistoia siamo anche costretti a liste d’attesa lunghissime e molte volte dobbiamo ricorrere alle prestazioni presso privati.
Per molti cittadini il costo della “partecipazione” alla spesa arriva vicino, o addirittura supera, il costo della prestazione a “libero mercato”. Questa situazione, spesso spacciata per equità sociale, nasconde in realtà il processo di privatizzazione più evidente di una buona parte delle prestazioni che dovrebbero essere garantite dal servizio sanitario regionale e che di fatto oggi, progressivamente, si stanno spostando verso il settore privato, con la predilezione verso il “privato- sociale” (pubbliche assistenze e coop).
Tornando all’Ospedale di Pescia, già impoverito di molti reparti e che sembra resterà anche senza oculistica e cardiologia, possiamo constatare l’ indifferenza di Sindaci, Consiglieri Regionali e Parlamentari eletti in Valdinievole (tutti targati Pd), nessuno dei quali si è speso per salvaguardarlo!
Segreteria Lega Nord Montecatini
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