MONTECATINI. “In merito alla questione Asilo Nido e Staff del Sindaco, è arrivato il momento di raccontare la verità. Rucco e il Pd stanno infatti prendendo in giro i cittadini per gettare gratuitamente fango sull’amministrazione in maniera strumentale politicamente ma i montecatinesi non sono fessi e ho deciso di replicare perché si facciano da soli un’idea avendo le informazioni complete e non una rappresentazione volutamente distorta.
Come certamente sa l’ex vice Sindaco Rucco, in quanto uno degli artefici di quanto segue, il Comune ha un piano delle assunzioni, che è un documento allegato al bilancio, approvato nel 2018 con deliberazione n. 327/2018, per cui ad oggi ogni deficit assunzionale ed errore di programmazione è ascrivibile unicamente a quel documento e a chi l’ha approvato, quindi alla compagine rappresentata dallo stesso Rucco.
Per inciso, nella delibera in oggetto non era prevista nessuna assunzione al nido in qualità di personale educatore.
La miopia programmatoria dell’oggi paladino dell’Asilo nido è tale che, non solo non si era peritato di verificare all’epoca l’andamento dei pensionamenti del personale, ma nelle successive modifiche del piano assunzionale, cioè nelle delibere dell’aprile 2019 e del maggio 2019, proprio a ridosso delle elezioni, continuava a dimenticarsi di prevedere assunzioni di personale didattico all’Asilo, nonostante le richieste dell’ufficio competente.
Si potrebbe discutere poi della correttezza istituzionale di una compagine che programma il personale a maggio 2019, ad elezioni imminenti, ma questo lo tralascio.
Rucco nulla aveva previsto per fronteggiare la riduzione da pensionamento del personale dell’Asilo, cosa di cui oggi probabilmente si auto indigna.
Negli ultimi 10 anni di governo PD poi il personale in servizio con mansioni educative è sempre stato nel numero di otto e l’attuale amministrazione ha provveduto a riportarlo a tale cifra, integrando la carente programmazione ereditata.
Siccome la programmazione del personale è materia delicata e importante, assieme alla mia amministrazione stiamo valutando in modo approfondito dove, come e quando intervenire per coniugare le esigenze del territorio, degli uffici e della cittadinanza, non disdegnando anche un’analisi sulla situazione organizzativa d’insieme lasciataci dalla precedente amministrazione.
Per quanto concerne il coordinatore pedagogico, questi è stato assunto a maggio 2019. Per 10 anni tale figura non è mai stata in organico, nonostante la legge la preveda e l’asilo forse, e lo chiediamo a Rucco, ha comunque sempre funzionato.
Non è certo colpa di questa amministrazione se il coordinatore assunto dalla precedente amministrazione a ottobre si è subito dopo dimesso per motivi strettamente personali.
In merito a quella figura si stanno facendo le valutazioni del caso, proprio per verificare come avesse resistito il funzionamento dell’asilo comunale per i 9 anni, 11 mesi e qualche giorno di gestione del PD.
Per concludere lo staff del Sindaco.
Al di là delle prese di giro dei cittadini, che evidentemente poco rispetta, Rucco sa benissimo che anche il precedente sindaco aveva un suo staff, composto da una persona, che si occupava tra le altre cose anche del necessario servizio whatsapp di comunicazione con la città, che tante volte ci è stato giustamente richiesto in questi mesi.
Quest’amministrazione, rendendosi conto della necessità già riscontrata dalla giunta Rucco-Bellandi, ha solo deciso di assumere due figure allo stesso costo complessivo di quella che c’era in precedenza.
In questo modo si offrirà un servizio più efficiente alla cittadinanza al medesimo costo. In pratica abbiamo diviso i compensi e le competenze dell’ampia materia della comunicazione verso l’esterno, prevedendo la valorizzazione di un giovane per il supporto a quelle attività sui “social network” che negli ultimi tempi sono necessarie e diventate uno dei maggiori veicoli dell’informazione attuale, così da essere più vicini ai cittadini e meglio informarli, senza inficiare in alcun modo sul piano assunzionale e in particolare sull’asilo nido, che nulla c’entra con lo staff del Sindaco e Rucco non può non saperlo.
Usa solo l’argomento in maniera strumentale per creare confusione politica.
Lasciamo ai cittadini il giudizio in merito alla questione e a questo modo di fare opposizione e comunicare con la città”.
Luca Baroncini
Sindaco della città di Montecatini Terme