Nota congiunta dei due gruppi consiliari. “Scelta possibile anche e soprattutto grazie al lungo cammino che ha portato la Città a entrare in Unesco”
MONTECATINI TERME . “La Giunta regionale ha approvato e finanziato la proposta di Legge per l’acquisto degli immobili Tettuccio ed Excelsior, che entreranno così a far parte del patrimonio pubblico toscano in virtù del loro status di beni monumentali facenti parte del Patrimonio mondiale dell’umanità.
Ringraziamo il Presidente Giani e non vogliamo rivolgere lo sguardo al passato recriminando rispetto ai ritardi sulla questione Terme, ma evidenziamo che questa forma di intervento è resa possibile anche e soprattutto grazie al lungo cammino che ha portato la Città a entrare in Unesco insieme ad altre 10 Città termali europee. Ricordiamo inoltre che il tempo ha dimostrato quanto fosse giusta la linea di intervenire con acquisizioni e valorizzazioni degli immobili, avviata dal Comune con gli acquisti di Pineta e Palazzina Regia.
E ci fa piacere che anche questa amministrazione si sia alla fine convinta di dare seguito alle nostre risoluzioni deliberando l’acquisto della Torretta, intervento che avrebbe potuto e dovuto essere più ampio e progettualmente dettagliato.
Lo status di sito Unesco, è inoltre alla base di una iniziativa della maggioranza parlamentare a Roma, che ha presentato un emendamento per un contributo straordinario di 12 milioni per il salvataggio e la valorizzazione del patrimonio culturale termale. Questa iniziativa, è sostenuta su nostra richiesta anche dai gruppi parlamentari di Pd e Azione-Italia Viva in quanto riteniamo che a questo punto il Governo, guidato dalla stessa maggioranza che amministra il Comune, abbia il dovere di fare la sua parte senza scusanti, come del resto è stato fatto nel 2017 con il contributo Cipe per la Palazzina Regia.
Questi interventi, inseriti nella cornice di Città Unesco, richiedono urgentemente un coordinamento tra le varie Istituzioni pubbliche e private, come la Fondazione, con il pieno coinvolgimento della comunità montecatinese, affinché vi sia una progettualità culturale e termale condivisa , univoca e coerente.
La società Terme di Montecatini S.p.A. si appresta ad affrontare un percorso lungo e difficile e in questo contesto i soci dovranno garantire la continuità dei servizi termali e occupazionale negli stabilimenti Redi e Tettuccio”.
Gruppi consiliari Pd e Italia Viva“