MONTECATINI. Le categorie economiche cittadine vogliono commissariare il Sindaco perchè si sono accorte che questa amministrazione non ha un briciolo di programma per il turismo ed il rilancio della città.
Per tutta la campagna elettorale abbiamo sfidato Baroncini a parlare del prodotto Montecatini che aveva in mente ricevendo solo risposte evasive su sogni, speranze e viaggi a Firenze.
Ad ogni domanda posta in Consiglio il Sindaco risponde in modo diverso a seconda della situazione, prima dice al collega Guelfi di non poter garantire investimenti sul turismo poi l’esatto contrario.
Ad oggi, dopo oltre un anno di amministrazione, l’idea di città di questo Sindaco è sconosciuta a tutti, compresi i consiglieri di maggioranza, alcuni dei quali spesso incalzano il Sindaco per ottenere risposte in Consiglio e poi delusi si trovano a dover votare con la minoranza.
In questo contesto è comprensibile e lecito il tentativo delle categorie di commissariare il Sindaco nella speranza di dare una vera scossa all’economia cittadina.
Occorre investire nel comparto termale e guidare l’ambito turistico con piglio deciso ed idee chiare.
Il Turismo post Covid sarà sempre più green ed intorno a noi abbiamo già il miglior ambiente del mondo da offrire. Montecatini torni ad essere capofila delle città termali europee portando sui tavoli nazionali e UE proposte concrete di rilancio del settore.
Si investa e si sostenga la gestione del Padule di Fucecchio e si lavori per collegamenti efficienti tra i Comuni della Valdinievole. Si pretenda impegno e tempi certi nella conclusione dei lavori sulla tratta ferroviaria Pistoia-Lucca, facendo presente ad Rfi il danno economico che ogni giorno, cittadini ed offerta turistica pagano alla loro inconcepibile lentezza.
Ogni nostra azione in favore dell’ambiente può essere una pubblicità mondiale a costo zero. Il Covid può diventare la nostra più grande opportunità, serve coraggio, serviva un programma amministrativo e serve una figura con la legittimazione politica di fare scelte e non un consulente esterno il cui lavoro rischia poi di finire in un cassetto insieme alle altre numerose proposte arrivate da minoranza, associazioni e categorie.
Il tempo dei dipende è finito, si facciano scelte decise o si stacchi la spina ad un’amministrazione già in debito di ossigeno.
Movimento 5 Stelle Montecatini Terme